Presenti anche altri dirigenti che si occupano dell'iter amministravo, i rappresentanti del segreterie provinciali di CGIL-CISL UIL, UGL, USSPI e i componenti della RSU aziendale. La riunione è avvenuta nel quadro del percorso di concertazione programmato dall’Amministrazione Provinciale per l’attuazione delle due nuove Province di Ascoli Piceno e Fermo. Da tempo è in atto una dettagliata analisi e ricognizione del patrimonio e delle risorse umane dell’Ente nel cui ambito è stato presentato oggi ai sindacati il numero complessivo di 720 unità tra dipendenti a tempo indeterminato, determinato e collaboratori organici come dato attuale per suddividere il personale tra i due nuovi Enti.
“ Si tratta di un numero - ha sottolineato il presidente Rossi - che potrà essere alleggerito sia da pensionamenti fisiologici che da eventuali scivolamenti agevolati per effetto di un intervento normativo. Proprio su questa ultima ipotesi si sta lavorando ad una proposta che dovrà essere condivisa da tutte le forze politiche e sociali del territorio, dalla Regione Marche, dai sindacati, dall’UPI (Unione Province Italiane) da presentare in maniera unitaria al Governo per chiedere le risorse necessarie”.
Nel contempo, per consentire una mobilità consapevole e pianificata, è necessario definire due dotazioni organiche separate per i due Enti che poi potranno essere modificate in base alle esigenze dei servizi da fornire al territorio, la cui valutazione spetta ovviamente all’autonomia organizzativa degli organi delle due Province una volta costituite.
L’obiettivo principale di questo, come degli altri incontri che verranno stabiliti, è evitare o contenere il più possibile qualsiasi forma di mobilità coattiva e minimizzare i disagi del personale. In questa direzione verranno utilizzati tutti gli strumenti ritenuti utili e condivisi con i sindacati che saranno definiti nei prossimi mesi tra cui, ad esempio, bandi di mobilità volontaria dove saranno previsti incentivi per il trasferimento, gestione unificata e comune di alcuni servizi a basso contenuto strategico, protocolli d’intesa con i comuni per la mobilità tra Enti locali del territorio. Per lunedì prossimo è stato fissata una nuova seduta della Commissione Paritetica con i sindaci delle due diverse realtà per avviare il confronto sui temi del personale, mentre con le organizzazioni sindacali, si farà un nuovo incontro entro fine maggio per definire nel concreto le misure da attivare.