Contributi acquisto prima casa 2005, pubblicata la graduatoria

Contributi acquisto prima casa 2005, pubblicata la graduatoria

Nei prossimi giorni gli interessati riceveranno una comunicazione

Approvata contestualmente anche la graduatoria per le ristrutturazioni nel centro storico, zona “A1” (Paese Alto), richiesti entro la scadenza del 1 aprile 2006 per interventi e mutui attivati nell’anno 2005.
Erano stati stanziati fondi per 25.822 euro, il contributo è pari al 2% dell’importo del mutuo contratto, con un massimo di 1.032 euro, erogati dall’ente per cinque anni. Gli “ammessi” per il 2005 sono stati 80, ordinati in graduatoria in base al reddito “Isee” (“Indicatore di situazione economica equivalente”). Tuttavia, in base alla disponibilità di fondi riceveranno il contributo i primi 27, l’ultimo dei quali ottiene non l’intero importo, ma il residuo rimanente dopo la ripartizione ai precedenti. Gli altri potranno ripresentare la domanda per i prossimi quattro anni.
Nei prossimi giorni gli interessati riceveranno una comunicazione tramite la quale verranno invitati a presentare la documentazione bancaria comprovante il pagamento delle rate di mutuo. Si prevede che la liquidazione del contributo possa avvenire entro un termine di due mesi circa.
I richiedenti esclusi dalla graduatoria sono stati 18. Tra i principali motivi di esclusione il fatto che il contributo va chiesto per l’anno stesso di acquisto o ristrutturazione e di attivazione del mutuo, e non per anni precedenti (in questo caso dal 2004 indietro).
Quanto ai contributi relativi all’anno 2006, si ricorderà che il Consiglio comunale ha recentemente approvato il rinvio a fine anno della scadenza per presentare domanda. Sempre in questi giorni, infine, sono in liquidazione i contributi relativi agli anni 2002, 2003 e 2004.
Tra i requisiti posti per questo tipo di bando, ci sono i seguenti: alla data della presentazione della domanda, il richiedente ed i componenti del nucleo familiare risultante dallo stato di famiglia anagrafico non debbono essere proprietari, anche per quota, di altri immobili destinati ad uso abitativo in tutto il territorio nazionale; la categoria catastale dell'immobile, sia per l'acquisto che per la ristrutturazione, deve essere A2, A3, A4, A5; la  residenza anagrafica nell'abitazione per la quale si richiede il contributo deve essere trasferita entro dodici mesi dalla presentazione della domanda.