In apertura di seduta è avvenuta la surrogazione del consigliere Federico Olivieri (recentemente nominato presidente della Picenambiente spa e quindi incompatibile a proseguire nel suo ruolo di consigliere comunale) con Giuseppe Cappelli, che era il primo dei non eletti tra le file dei Ds. La seduta è durata in totale circa nove ore. il Consiglio ha approvato tra gli altri punti, il Bilancio di Previsione 2007 e il Pluriennale 2007/2009, oltre alla Relazione previsionale e programmatica sempre per gli anni 2007/2009, argomenti sui quali si sono succeduti interventi da parte di 24 consiglieri su 31. Approvata inoltre all’unanimità (e senza dibattito) la nuova convenzione con la Sambenedettese Calcio, che gestirà lo stadio “Riviera delle Palme” e riceverà dal Comune un contributo di 100 mila euro. Il bilancio è stato approvato con diciannove voti favorevoli e dieci contrari. La relazione programmatica per il triennio 2007-2009 è stata votata contestualmente. Dopo l'apertura della seduta il responsabile del Bilancio ha illustrato il carattere della Finanziaria comunale: "Si tratta di un documento contabile e politico - ha esordito - Il provvedimento porterà crescita e sviluppo. Rigore, equilibrio e razionalizzazione sono i concetti che stanno alla base del nostro lavoro".
L'assessore ha continuato la sua illustrazione parlando del rilancio del territorio; obiettivo della coalizione alla guida della città di San Benedetto sono infatti il potenziamento delle attività culturali e degli spazi verdi, senza trascurare turismo e sport. "I servizi vanno necessariamente migliorati - ha continuato il vice-sindaco - Vogliamo riqualificare il tessuto urbano, senza l'aumento delle tasse da parte del cittadino".
Dopo la presentazione degli emendamenti dei consiglieri Piunti (An), Bruno Gabrielli, Andrea Assenti (Forza Italia) e dello stasso sindaco Gaspari, il presidente dell'assemblea, Giulietta Capriotti, ha dato la parola al capogruppo della Nuova Dc-Psi Paolo Forlì. Il consigliere ha evidenziato con grande forza la divergenza culturale e di impostazione dei due schieramenti. Forti le critiche al bilancio: "Nel documento - esordisce Forlì - non figura neanche per una volta il lungomare. Questo bilancio è fasullo- ha continuato il consigliere - Si dice tutto e il contrario di tutto. Noi siamo liberali e non abbiamo aumentato le tasse quando governavamo la città, voi, invece lo farete a partire dall'anno prossimo".
Nel documento, infatti, per i restanti nove mesi l'aliquota Irpef rimane allo 0,5 per cento, ma a partire dal 2008 è previsto il suo innalzamento allo 0,8.
Su questo punto, e non solo, si è scagliato l'ex assessore al Bilancio Luca Vignoli. "Questa amministrazione è poco seria - ha esordito in modo perentorio l'esponente cittadino di An- è stata scelta una linea poco chiara e dannosa per il cittadino. Perchè a fronte di un miglioramento dei servizi ci sarà una stangata fiscale più avanti? Era possibile - ha chiosato Vignoli - mantenere inalterate le prestazioni offerte al cittadino senza un ulteriore peso per le tasche dei sambenedettesi. Questo bilancio è frutto di un compromesso e il sindaco, più di una volta ha rilasciato goffe dichiarazioni e anche contrastanti, alla stampa".
Vignoli ha puntato il dito anche sull'aumento della Tarsu al 6% e sulla "spartizione della sinistra delle società partecipate". Il sindaco ha risposto alle critiche dell'opposizione asserendo che, per ora, l'innlzamento dell'Irpef è soltanto una proposta e non una certezza.