I delegati hanno espresso parere favorevole alla mozione sul Partito Democratico, e hanno riconfermato il segretario uscente della sezione intitolata ad “Antonio Gramsci”, cioè Vincenzo Camela. La prima, che fa riferimento al Segretario nazionale della Quercia, e che nell’occasione è stata illustrata e sostenuta dal segretario di federazione dei Ds, Mauro Gionni, ha ottenuto dagli iscritti 80 voti, sugli 87 totali, mentre alla Mozione Mussi, sostenuta da Gianni Ferrante ne sono andati 6 e a quella di Angius (per il Partito Democratico e Socialista), illustrata da Antonio Bruni, una. Analogo risultato schiacciante per il rinnovo degli organismi locali del partito. Il segretario Vincenzo Camela, infatti, è stato riconfermato nella carica con 83 voti, mentre 3 sono stati gli astenuti e una la scheda bianca.
Camela, nella sua introduzione al dibattito, con il sindaco Patrizia Rossini a presiedere i lavori e Dante Bartolomei a fare da Garante, premettendo che il partito “deve guardare ormai più al proprio futuro che al proprio passato”, aveva poi chiesto esplicitamente le dimissioni di qualche importante iscritto ai Ds che ha accumulato troppe cariche : “Noi, sia per i problemi sorti nei rapporti con i partiti alleati nella coalizione amministrativa che guida Castel di Lama, sia per il rispetto di certe norme e regole (fatto salvo il consenso meritato), gli chiediamo di fare un passo indietro, consentendo così a tutta la nostra forza politica di fare due passi in avanti.”
Alla fine il voto, che ha appoggiato questa linea, presenti e intervenuti tra gli altri anche il vicepresidente della Regione Luciano Agostini. I cinque delegati al congresso provinciale eletti, fanno capo tutti alla mozione Fassino, visto la maggioranza ottenuta ( con due riserve in caso di ripartizione in ambito provinciale). Si tratta di Patrizia Rossini, Maria Concetta Rossini, Teresa Conti, Domenico Fanesi e Domenico De Angelis, oltre che di diritto, come consigliere provinciale, Domenico Re. I componenti del nuovo Direttivo di sezione, sono invece questi : Conti Teresa, Cristofori, Cannellini Veronica, Jenny Mercuri, Alceo Marozzi, Luigi Ippoliti, Domeinco De Angelis, Alfredo Cinciripini, Gaspare Tempera, Domenico Fanesi. Con loro, di diritto ne fanno parte i tre amministratori pubblici Rossini, re e l’assessore Pio Silvestri.