Argeo Iachini critica Guido Castelli

Argeo Iachini critica Guido Castelli

Il consigliere Regionale Castelli dovrebbe rimproverare i suoi, secondo Anchini

 “Il Consigliere regionale di Alleanza Nazionale, Guido Castelli, prima di ammonire il Centrodestra che la città di Ascoli “o parla e si collega con i comuni limitrofi… o perisce” dovrebbe quantomeno rimproverare i membri del suo partito a Folignano, che ormai da troppo tempo stanno ignobilmente aggredendo il nostro sindaco Pasquale Allevi, col rischio di spaccare la Casa delle Libertà e consegnare la cittadina alla Sinistra comunista ed antagonista. Lo ha dichiarato il Segretario comunale di Folignano della Democrazia Cristiana per le Autonomie, Argeo Iachini.
“L'atteggiamento dei suoi dirigenti di Folignano è da censurare e a farlo dovrebbe essere innanzitutto Lei. Questo signori, che sono stati anche assessori comunali dell’attuale maggioranza, farebbero bene a chiedere pubbliche scuse a Pasquale Allevi”. Ha affermato Iachini della Dc per le Autonomie. “Certi esponenti di An – ha aggiunto Iachini - danno un'immagine deleteria della partito a Folignano, rendendolo anche inviso a molti (la dimostrazione è il rapido diffondersi della nuova
formazione politica di destra, Azione Sociale con Alessandra Mussolini, che ha nel segretario regionale, l’ascolano Fabrizio Pagani, il punto di riferimento), e si presentano ai cittadini come un “traditori” del loro mandato. Alcuni di questi mi dicono essere anche degli intellettuali ma, evidentemente, manca loro la cultura delle buone maniere e della buona educazione. Inoltre, avvocato Castelli, questi signori sono anche deleteri per la sua credibilità in quanto l’ultimo
violento attacco rivolto ad Allevi lo hanno incentrato sull’Irpef, accecati dall’odio ed incuranti anche delle sue posizioni (“Del resto, la Finanziaria ci obbliga ad aumentare l’Irpef” lo ha dichiarato lei alla Stampa)”.
“Alleanza Nazionale di poter governare – ha concluso l’esponente del partito di Gianfranco Rotondi - lo cominci a dimostrare da Folignano, dove mi auguro il suo partito abbia finora evidenziato solo le “immagini invertite” di quelle che lei definisce “risorse umane tra le quali scegliere. Avvocato Castelli, invece di pensare a prenotare la più alta poltrona dell’Arengo, senza peraltro nemmeno consultare la vera intera maggioranza di centrodestra (di cui la DcA, e non solo, è parte integrante fino a prova contraria), si preoccupi di allenare i propri dirigenti a non tradire il mandato degli elettori e minare le
coalizioni pre-elettorali solo per perseguire interessi particolari”.