È bene che l’Assessore chiarisca nei fatti il contenuto della sua dichiarazione, delibera n. 80 del 2 ottobre 2006, in cui per far quadrare il bilancio prevede “di introitare delle maggiori somme per quanto riguarda le sanzioni al codice della strada”, gravando ancora sulle tasche dei cittadini già tartassate dalla Finanziaria del Governo Prodi che sta mettendo in ginocchio il Paese e compromettendo il suo sviluppo”. Lo ha affermato il Segretario comunale della Democrazia cristiana per le Autonomie, Francesco Petrelli.
“Assessore Viscione – ha proseguito l’esponente della DcA di Gianfranco Rotondi, rimarcando la propositività del suo intervento finalizzato al bene della Città di Ascoli -, prima di prendere posizioni che soddisfano gli interessi di pochi e non quelli della collettività, rifletta sulla lezione di La Pira, più che mai attuale, “la politica deve saper ascoltare, non imporre”.