Accordo tra Regione, Kiev e "Italiamo"

Accordo tra Regione, Kiev e "Italiamo"

Una vocazione, quella delle Marche, di istaurare rapporti con paesi europei

La finalità è incrementare e sviluppare rapporti di collaborazione e cooperazione, volti a rafforzare la coesione economica e sociale delle due regioni.
A sottoscrivere il documento il presidente della Giunta regionale, Gian Mario Spacca, l’assessore alla Formazione, Cultura, Politiche Giovanili e Sport di Kiev, Yakov Lev, e la rappresentante di Italiamo, Olena Motuzenko.
L’assessore Lev ha ringraziato il presidente Spacca per la disponibilità manifestata nel firmare questo importante documento: “E’ la prima esperienza per noi – ha detto Lev – e siamo contenti che il partner sia la Regione Marche”.
Per sottolineare lo slancio di Kiev come città proiettata verso l’Europa, Lev ha inoltre invitato le Marche e il presidente Spacca a partecipare alle “Giornate europee” che la capitale ucraina celebra nel mese di maggio.
“Grazie per l’invito – ha dichiarato Spacca – Cercheremo di onorarlo. Così costruiremo ancora più concretamente lo sviluppo della cooperazione tra le nostre comunità. Questo protocollo è un primo passo ma altri ne potranno seguire”.
Per vocazione naturale la Regione Marche è volta a instaurare e a incrementare i rapporti con i Paesi dell’Europa dell’Est. Inoltre, sono stati siglati in precedenza protocolli di gemellaggio e di scambio fra gli Istituti d’istruzione delle Marche, con il patrocinio dell’Ufficio Scolastico Regionale, e i corrispondenti Istituti dell’Ucraina, l’Università Nazionale “Taras Shevchenko” e l’Associazione “Italiamo”, la quale promuove, oltre alla conoscenza della cultura italiana in Ucraina, le relazioni di collaborazione e di scambio fra l’Italia e l’Ucraina nell’ambito dell’istruzione, della cultura, del lavoro, del turismo, della salvaguardia e protezione dell’ambiente, della cultura e dello sport.
I possibili ambiti di attività che sono oggetto di questo protocollo d’intesa riguardano infatti l’istruzione, con l’obiettivo di sviluppare percorsi comuni; la formazione e il lavoro, al fine di sostenere percorsi di formazione, riqualificazione e specializzazione nelle professioni del turismo e della salvaguardia dell’ambiente; la cultura, per favorire lo scambio di espressioni aristiche della regione Marche e della regione di Kiev; la cittadinanza e i diritti umani; la protezione civile; l’ambiente e lo sviluppo sostenibile; il turismo; lo sport.