Provincia, Il consiglio approva il bilancio 2007

Provincia, Il consiglio approva il bilancio 2007

Ben 11 gli emendamenti presentati di cui 5 approvati

Nonostante il rigore, aumentano considerevolmente rispetto al 2006 le spese per il personale in relazione alle dinamiche contrattuali, nonché le spese correnti per beni e servizi a causa della seppur contenuta inflazione. Così come si riverbera sul bilancio corrente il peso dei notevoli investimenti sulla viabilità e sull’edilizia scolastica degli anni precedenti. Le spese d’investimento subiscono una forte contrazione di circa 7,7 milioni euro per la necessità di ridurre il ritmo di crescita dell’indebitamento e per rispettare il patto di stabilità.
Allo scopo di raggiungere l’equilibrio, oltre ad un’ulteriore stretta sulle spese di funzionamento, si sono operate sostanzialmente due azioni. Un lieve correttivo della maggiorazione sull’Imposta di Trascrizione per i passaggi di proprietà degli autoveicoli (dal 20% al 30%). Un aumento, che sebbene contenuto, non riguarda gli acquisti di auto di cilindrata inferiore ai 1000 cc, di quelle alimentate a metano e Gpl e quelle con più di 10 anni di vita. L’altra azione fondamentale sarà la rinegoziazione a tassi più vantaggiosi dei mutui con la Cassa di Risparmio di Ascoli Piceno, nell’ambito della quale sarà possibile differire al 2008 il pagamento delle rate dei mutui in essere, con un “risparmio” nel 2007 di oltre 1,1 ml di euro
Ben 11 gli emendamenti presentati di cui 5 approvati: sì alla sottoscrizione dell’aumento di capitale di Aerdorica, alla rideterminazione dell’indennità di funzione spettante ai consiglieri provinciali, all’inserimento nell’elenco annuale delle opere pubbliche 2007 dei lavori di messa in sicurezza dell’innesto tra le strade provinciali Montalto Marche e Monterubbianese per 300 mila euro, al recepimento di un trasferimento in conto capitale di 400 mila euro dalla Regione, allo stralcio dal Piano delle Opere pubbliche di 500 mila euro destinati ad opere di sistemazione idraulica che saranno progettate in seguito per dedicarli ad interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria sempre dei bacini fluviali.
Respinti invece quelli dell’opposizione: i consiglieri Belleggia e Mochi chiedevano di iniziare il miglioramento dell’illuminazione pubblica sulle strade provinciali, di mettere a disposizione i fondi per la segnaletica stradale, di reperire le necessarie risorse sugli interventi in materia di formazione e lavoro, di prevedere 70 mila euro per cofinanziare la sostituzione delle lampade votive dei cimiteri con corpi illuminanti a basso consumo energetico; il gruppo di Fi chiedeva di destinare 3 milioni di euro previsti per la Mezzina per costruire il proseguimento della stessa strada dalla Girola di Fermo fino al ricongiungimento con la Valdaso nonché di realizzare un ponte sull’Ete vivo in prossimità della zona portuale di Porto San Giorgio – Marina Palmense.