Ci sarà lavoro per 13 cooperative locali di pescatori
e conoscenze dal sistema delle piccole e medie imprese del piceno.
E’ il rilevante obiettivo conseguito nella nuova missione in Venezuela coordinata dalla Provincia a cui partecipano diverse imprese del Piceno e che costituisce il primo approdo di un percorso di collaborazione internazionale che vede già da tempo in pista diverse aziende nel nostro territorio. Il giorno precedente, infatti, la delegazione italiana si era recata sull’isola Margarita a visionare il luogo dove sarà realizzato lo stabilimento per la lavorazione e la conservazione del pesce che vede la Frigotecnica Internazionale di Ripatransone capofila di un gruppo di imprese dell’ascolano. L’impianto, il cui contratto di finanziamento di circa 7 milioni di euro verrà sottoscritto sabato prossimo, sarà realizzato entro un anno e darà la possibilità di lavorare a 13 cooperative di pescatori locali. Il protocollo apre però la strada ad altre opportunità ed infatti la delegazione di imprenditori guidata dal Presidente Rossi proseguirà gli incontri e le visite nei prossimi giorni per verificare la possibilità di stringere ulteriori intese: in delegazione, ad esempio, è rappresentata l’impresa Sabelli di Ascoli che visiterà alcune aree interne per verificare la fattibilità di iniziative nel campo della filiera lattiero - casearia. Si continua a lavorare, peraltro, sull’iniziativa del Consorzio Elmec per concorrere alla realizzazione di un insediamento turistico ecosostenibile nell’isola di Tortuga e su altre interessanti opportunità nei settori del trattamento dei rifiuti e della prevenzione del dissesto idrogeologico per i quali già nello scorso mese di ottobre la Provincia aveva firmato un accordo direttamente con il Comune di Caracas. Alla missione prende parte anche la Camera di Commercio di Ascoli che si è detta disponibile ad estendere la collaborazione con il Venezuela al più ampio numero possibile di imprese del piceno.
Altro incontro interessante è stato quello con l’Associazione degli Italo - Venezuelani che si sono detti molto disponibili ad ospitare, nello loro struttura di Caracas, uno “show room” di prodotti di qualità del “Made in Italy” del territorio piceno, nell’ambito del quale potranno beneficiare di nuovi canali commerciali una serie di altri settori tra cui le calzature e i prodotti enogastronomici tipici.
“Per questo motivo – spiega il Presidente Rossi dal Venezuela - il protocollo firmato lunedì prevede la costituzione di un gruppo di lavoro misto tra il Ministero dell’Economia popolare e le istituzioni picene che avrà il compito di sviluppare le possibili opportunità progettuali. Al rientro dalla missione convocherò un tavolo ad hoc coinvolgendo, oltre all’azienda speciale della Camera di Commercio “Piceno Promozione”, le associazioni di categoria delle imprese tra cui l’Associazione degli industriali”.