Incontro in Regione tra Giunta e associazioni agricole

Incontro in Regione tra Giunta e associazioni agricole

Via libera a finanziamenti mai erogati

 I finanziamenti verranno reperiti sul bilancio regionale attraverso una anticipazione della Regione, e restituiti alla stessa dall’AGEA nel prossimo autunno; 
Ciò consente di risolvere il problema delle molte imprese, che non avendo ricevuto le risorse del PSR 2004-2006, relative a investimenti, indennità compensative e biologico, si trovano ad affrontare situazioni di grave difficoltà;
tutte le parti hanno ritenuto necessario un ulteriore approfondimento della concertazione delle scelte programmatiche sul nuovo PSR 2007-2013 e sul POR (Piano Obiettivo regionale), in una logica di collaborazione e governance.  Ciò comporta una intensificazione del lavoro del Tavolo Verde, e anche il ricorso a incontri come quello odierno per questioni ritenute di rilevante importanza per il comparto;
si è condivisa una sollecitazione dal Ministro dell’agricoltura perché si faccia carico del mancato introito dei fondi PAC, avanzando al tesoro la richiesta di procedere prontamente ai pagamenti;
ugualmente è necessario avviare una attenta politica che consenta di reperite eventuali altre risorse finalizzate a rilanciare la competitività delle imprese, puntando su innovazione e qualità;
così pure occorre un percorso per semplificare, sburocratizzare, snellire le procedure amministrative, attraverso una rimodulazione delle professionalità dell’organizzazione regionale.
Il presidente Spacca ha sottolineato che, in un quadro di ristrettezze finanziarie, come quello che stiamo vivendo, per la Regione “è oggettivamente un grosso impegno accollarsi, anche se temporaneamente, l’anticipazione delle risorse.” In termini di oneri finanziari si tratta di circa oltre un milione di euro. Si tratta comunque di una scelta che viene fatta in una logica che considera l’agricoltura fondamentale per la nostra economica, insieme al settore manifatturiero, valorizzando il ruolo dell’impresa agricola nella “costruzione e tutela del paesaggio regionale”, insieme all’ambiente e turismo.
Queste linee strategiche del governo regionale sono state completamente condivise da tutti gli esponenti del mondo agricolo, che si sono impegnati a favorire una costante concertazione  propositiva e progettuale con la Regione.