Attività estrattive, le imprese hanno due mesi di tempo per i progetti

Attività estrattive, le imprese hanno due mesi di tempo per i progetti

La Provincia ha infatti prorogato la scadenza dei bandi da lunedì 13 marzo a lunedì 15 maggio 2006, accogliendo così una specifica richiesta avanzata dall’Assindustria di Ascoli Piceno.
Il termine originario del 13 marzo risultava infatti difficile da rispettare per le aziende interessate, in quanto, spiegava in una nota indirizzata alla Provincia da Assindustria, gli eventi meteorologici dei mesi scorsi, soprattutto le abbondanti precipitazioni di pioggia e neve, avevano di fatto impedito il regolare svolgimento dei rilievi geologici e topografici indispensabili per lo svolgimento delle normali attività progettuali.
Un problema ancora più sentito e comprensibile se si considera che i materiali in questione sono presenti per la quasi totalità proprio nell’entroterra montano della provincia, dove le avverse condizioni atmosferiche incidono più pesantemente rispetto ad altre zone. Nulla cambia invece per il termine di presentazione dei progetti delle attività estrattive riguardanti “ghiaia e sabbia”, che rimane fissato per il giorno 13 Marzo.Come noto l’Amministrazione Provinciale, dopo l’approvazione d dell’aprile scorso del Programma Provinciale delle Attività Estrattive (PPAE), aveva emanato i relativi bandi pubblici per l’estrazione del materiale di cava, necessari alle imprese del comparto per programmare ed esercitare l’attività aziendale.