/Aree di crisi industriale del Piceno: la Regione Marche destina 1,9 milioni di euro a misure di politica attiva del lavoro e della formazione
Aree di crisi industriale del Piceno: la Regione Marche destina 1,9 milioni di euro a misure di politica attiva del lavoro e della formazione
Ancona - In arrivo 1,9 milioni di euro per il sostegno alla creazione di impresa nei Comuni dell’area di crisi del Piceno e la realizzazione di percorsi formativi nei settori di specializzazione produttiva prevalente dell’area di crisi fermano-maceratese. Sono stati approvati oggi dalla giunta regionale i criteri per l’attivazione di questi due strumenti di politica attiva del lavoro e della formazione cofinanziati dal FSE.
In base all’intervento, ogni progetto di impresa, presentato dal soggetto disoccupato, potrà beneficiare di un contributo forfettario, fino ad un massimo di € 35.000, suddiviso in due tranche: la prima, pari a €. 15.000, al momento della costituzione dell’impresa, ed una seconda, eventuale, fino ad un massimo di €. 20.000 , nel caso in cui l’impresa neonata, al termine dei dodici mesi del progetto, proceda con assunzioni – ulteriori rispetto al titolare – a tempo indeterminato o determinato, con contratto annuale o biennale, nei casi previsti dalla normativa.