E’ stato approvato dal GAL Piceno il Progetto Integrato Locale (PIL) “Borghi ospitali: dal mare alle colline picene” che vede coinvolto Montefiore dell’Aso nel ruolo di comune capofila, insieme a Carassai, Cupra Marittima, Massignano, Montalto delle Marche e Ripatransone.
I sei Comuni si sono uniti per condividere una strategia comune di sviluppo del territorio basata sul rafforzamento del sistema dell’ospitalità, in particolare dei Borghi storici, per accrescere la loro attrazione turistica. Con un intenso percorso partecipativo che ha coinvolto la comunità locale, sono state sviluppate le iniziative progettuali di ciascun Comune che fungono da “volano” per l’avvio e lo sviluppo di attività economiche private. Questa sinergia pubblico-privato ha generato una serie di progetti presentati al GAL e ammessi a finanziamento, con un contributo superiore agli 800.000 Euro, per un investimento complessivo sul territorio dei sei comuni che supera il milione di euro.
I progetti sviluppati dai Comuni riguardano il completamento del Polo Museale di San Francesco per Montefiore dell’Aso, il Centro di Interpretazione Territoriale all’interno di alcuni locali del Castello Vecchio di Carassai, la creazione di un itinerario turistico di risalita al borgo storico di Marano per Cupra Marittima, per Massignano il recupero funzionale dell’ex Casa del Fascio come presidio turistico-culturale e creativo, un itinerario turistico di valorizzazione del centro storico di Montalto delle Marche da Porta Marina a Porta Patrizia e a Ripatransone il recupero di alcuni locali della Bottega del Vino.
I progetti dei beneficiari privati riguardano l’avvio di nuove microimprese, anche da parte di giovani residenti sul territorio, al fine di rafforzare il sistema dell’accoglienza turistico-ricettiva locale anche con servizi a supporto del turista bike, per sviluppare attività per la valorizzazione dei beni agroalimentari locali, nonché per l’avvio di attività promozionali e comunicative del territorio del PIL ai fini turistici ed a supporto delle iniziative e manifestazioni locali. Molto significativa, inoltre, è la creazione di una rete di cooperazione tra piccoli operatori locali che intendono lavorare in sinergia per la promozione turistico-culturale dello territorio, anche con azioni legate al turismo post-Covid.
“In questo particolare momento di difficoltà generale, il Progetto Integrato Locale mira a contrastare il declino economico che sta colpendo i nostri piccoli e bellissimi Borghi - afferma Lucio Porrà, Sindaco di Montefiore, capofila del progetto - e a dare qualche opportunità in più ai privati che con attività e servizi contribuiscono alla ripresa turistica. E’ difficile, ma ci stiamo provando e la collaborazione tra noi Sindaci, con il supporto finanziario del GAL Piceno, è molto importante e significativa”.
Il Progetto, con il supporto tecnico dell’Architetto Sabina Minnetti, Facilitatore del PIL, proseguirà a breve con l’istituzione della Cabina di Regia alla quale saranno chiamati a partecipare tutti i soggetti, pubblici e privati, beneficiari del Progetto, al fine di avviare e coordinare le successive attività di attuazione e realizzazione degli investimenti programmati.