Questa decisione va a pesare anche sul fatto che l'altra linea di collegamento nazionale, la tratta Ancona-Roma è già nota per le difficoltà di relazioni e gli orari del Frecciabianca del mattino non consentono più di arrivare nella Capitale in tempo utile per partecipare agli incontri e agli impegni di varia natura, con grave danno ai tanti utenti, operatori economici, lavoratori pendolari e cittadini che necessitano dell'utilizzo di tale servizio".
Per questo il Presidente Acquaroli questa mattina ha scritto con urgenza a Ferrovie dello Stato per chiedere un incontro a breve termine per affrontare anche queste tematiche e trovare le migliori soluzioni per gli utenti marchigiani.