Ascoli - Il presidente Francesco Acquaroli non interviene per censurare i propositi alquanto alchimistici dell'assessore alla Sanita Saltamartini che aveva proclamato a gran voce in Consiglio regionale l'utilizzo dell'Idrossiclorochina per la terapia anti Covid nelle Marche.
L'assessore intanto non fa marcia indietro autonoma mettendo a rischio tutti quei pazienti per i quali si continuasse ad utilizzare questo farmaco che ben tre studi internazionali di elevata qualità scientifica hanno affossato circa i suoi benefici. Ora arriva anche l'Ema (European Medicines Agency) che stigmatizza i pericoli che derivano dal suo uso.
Secondo quanto riportato dall'Ansa:
"Ema, rischio suicidio collegato a
uso Idrossiclorochina
Revisione dati,disturbi psichiatrici tra gli effetti collaterali.
L'utilizzo di clorochina o
idrossiclorochina, farmaci utilizzati contro il Covid-19 soprattutto
nella prima fase dell'emergenza, può provocare disturbi psichiatrici
e comportamenti associati al suicidio.
A mettere in guardia è
l'Agenzia Europea dei medicinali (Ema) a seguito di una revisione di
tutti i dati disponibili, che conferma un effetto collaterale in
parte noto. La revisione, si legge sul portale dell'ente regolatorio,
è stata avviata a maggio 2020 dopo che l'Ema "era stata
informata dall'agenzia spagnola dei medicinali (Aemps) di 6 casi di
disturbi psichiatrici in pazienti Covid a cui erano state
somministrate dosi di idrossiclorochina superiori a quelle
autorizzate".