Sono in corso da ieri e si concluderanno il prossimo 17 luglio le prove per 197 posti all’Ufficio Ricostruzione Sisma. Entro agosto la verifica dei titoli e la sottoscrizione dei contratti.
Ancona - “Come abbiamo affermato più volte, per raggiungere i risultati necessari nella ricostruzione post sisma, è importante coniugare la semplificazione dei percorsi con l’aumento degli organici di personale – afferma il presidente della Regione Marche Luca Ceriscioli – e quindi, visto che fino a oggi sono arrivate poche risposte sulla semplificazione, questa misura che consente di incrementare il numero delle persone ha senza dubbio la sua rilevanza. E’ parimenti importante, al contempo, dare stabilità e certezza a chi lavora già nella ricostruzione, all’interno dei Comuni e negli Uffici speciali, perché questi professionisti rappresentano il nostro patrimonio di conoscenze e competenze, che non vanno assolutamente disperse per la rinascita dei territori colpiti dal sisma”.
“Con queste assunzioni l’organico complessivo dell’Ufficio speciale Ricostruzione si stabilizza su circa 300 unità – dichiara il direttore Cesare Spuri - un numero sicuramente più adeguato per far fronte alle rilevanti necessità della ricostruzione tenendo conto che per i primi tre anni abbiamo lavorato con circa il 60 per cento del personale necessario già individuato dalla legge”.
All’esito delle assunzioni di agosto “in tempi quindi rapidissimi – continua Spuri - il contingente dell’Usr sarà decisamente più proporzionato aumentando di più di un terzo la propria dotazione. Un innesto che ci offre la possibilità di rispondere con celerità alle 25 mila domande di ricostruzione privata, finora ne sono arrivate 9 mila, e di dare attuazione ai 2 mila interventi di opere di ricostruzione pubblica per oltre due miliardi di euro di cui un miliardo già finanziato”.
Sono state presentate 5962 domande di partecipazione al Concorso, oltre mille i selezionati per le prove scritte. Cinque le prove selettive per profili C, D tecnici, amministrativi e informatici.
Le procedure, iniziate a maggio 2020, sono state interamente esperite dall’Ufficio speciale per la ricostruzione con la collaborazione della società Adecco.