Ascoli - Emidio Nardini e Antonio Canzian, consiglieri comunali di Ascolto & Partecipazione, con una nota, chiedono al sindaco Marco Fioravanti lumi sulla scelta dei protaginisti per il sostegno alla ripresa:
"Qualche giorno fa la Giunta comunale ha
presentato alla stampa il piano di azione per il sostegno alla
ripresa e al futuro delle attività produttive redatto, così si
legge, "secondo modalità di consultazione, partecipazione e
condivisione con categorie, organizzazioni, associazioni e con gli
stakeholders".
Sarebbe interessante sapere in base a
quale principio sono stati scelti e che cosa hanno detto tutti questi
soggetti, se vi è stata una convocazione formale, se esiste un
resoconto delle varie proposte emerse! O il Sindaco ha ascoltato chi
ha voluto lui e ha delineato le proposte che ha voluto lui? Caro
Sindaco la partecipazione è una cosa seria e necessita di passaggi
trasparenti e verificabili, altrimenti non è! Peraltro, un piano che
indica misure per le quali non vengono indicate le risorse, non è un
piano, è un gioco di società, come il Monopoli! Infatti si parla di
"contributi a fondo perduto", il cui quantum verrà
definito in seguito.
Di rimodulazione delle tariffe per i
parcheggi, ma si rimanda alla trattativa con la Saba! Di sostegno al
pagamento degli affitti, ma si rimanda ad auspicati interventi dello
Stato e della Regione! Si annuncia la proposta, sempre al governo, di
un credito di imposta nei confronti dei proprietari di locali
commerciali e artigianali. Ed altro ancora. Ma predisporre un piano
di ripresa con queste modalità chiamando in causa sempre altri
(Regione, Governo e non so chi altri!) è semplice.
L'unica
misura indicata che richiede un impegno finanziario diretto del
Comune, in termine di minor introito, è la rivisitazione della Tari
e della Tosap di cui, però, si parla ormai da un decennio. La
sensazione, signor Sindaco, è che, ad un anno dalla sua elezione,
Lei continui a fare dichiarazioni e predisponga piani impregnati di
tanta propaganda. E' forse il tempo di cominciare a governarla
davvero questa città, o no?"
I Consiglieri Comunali di “A & P”
Emidio Nardini
Antonio Canzian