Ancona - Il presidente Luca Ceriscioli ha firmato oggi l’Ordinanza n. 29 contenente diposizioni per il riallineamento dei servizi di Tpl in seguito all’inizio della fase 2.
Rilevato che nella fase di lockdown l’offerta di servizi si era assestata su una media di circa il 45% per i servizi urbani e del 40% per i servizi extraurbani, rispetto ad un giorno feriale medio pre-emergenza COVID19, si ritiene plausibile un ripristino dei servizi a valori dell’ordine del 60%-70% rispetto al programma di esercizio ordinario per il medesimo periodo.
L’ordinanza, valida dalle 00.00 del 7 maggio 2020, stabilisce che:
Per quanto riguarda le modalità di organizzazione dei servizi per il contenimento del contagio, si prevede che:
a) dpi passeggeri: utilizzo obbligatorio delle mascherine. E’ cura di ogni passeggero procurarsi la mascherina ed indossarla preventivamente al momento in cui ci si approssima ai luoghi di accesso al servizio di TPL (stazioni, banchine, fermate, …) e a bordo dei mezzi di trasporto. E’ autorizzata la sospensione della corsa o la sosta alla prima fermata utile, in caso di inosservanza della disposizione;
b) dpi addetti: utilizzo di mascherina chirurgica per il conducente, mascherina e guanti per gli addetti di terra ed eventuali aggiunti di bordo;
c) attività di controlleria: organizzata e svolta con modalità ridotte o con il controllo a terra o a bordo, attraverso lo stazionamento dell’operatore nei pressi dell’area del conducente, alla salita/discesa degli utenti dal mezzo. Rimane sospesa la controlleria effettuata a bordo come da prassi.
d) vendita: è sospesa ogni vendita di titoli di viaggio a bordo ed è incentivato l’utilizzo dei titoli elettronici;
e) salita e discesa dagli autobus: al fine di contemperare la sicurezza dell’autista e degli utenti, i gestori utilizzano modalità organizzative di accesso e deflusso dai mezzi di trasporto in modo che avvenga secondo flussi separati, ed in particolare:
f) separatori sedili: adozione, ove possibile per il trasporto pubblico automobilistico, di possibili accorgimenti atti alla separazione dei passeggeri per la prevenzione e sicurezza dal contagio;
g) areazione: è vietata l’attivazione della funzione ricircolo dei sistemi di condizionamento dell’aria o l’installazione di paratie che impediscano la normale areazione della postazione di guida o di parti dell’abitacolo;
h) igienizzazione veicoli: è disposta da parte di ogni vettore l’igienizzazione e disinfezione su base quotidiana e sanificazione periodica dei mezzi di trasporto.
L’ordinanza contiene disposizioni anche relativamente al trasporto pubblico a fune, in cui va garantito il distanziamento di almeno un metro delle persone e per cui valgono le medesime indicazioni relative ai dispositivi di protezione individuale.
L’ordinanza prevede infine una serie di misure per la regolazione della domanda di mobilità e in particolare l’adozione, da parte delle aziende, delle organizzazioni e delle amministrazioni, anche attraverso la figura del mobility manager, di modelli comportamentali e disposizioni organizzative finalizzati alla riduzione e ridistribuzione dei picchi di domanda di utilizzo del trasporto pubblico e più in generale di domanda di spostamento, attraverso: