Ascoli - Ascolto & Partecipazione invia una nota sulla cena di Acquasanta Terme inneggiante alla Marcia su Roma:
"Il 28 ottobre scorso presso il
ristorante “Terme” di Acquasanta si è svolta una cena per
commemorare la marcia su Roma.
Sui menù, oltre alle varie portate
vi erano stampate frasi del Duce con la sua faccia, il fascio
littorio ed il simbolo nazifascista dell’aquila ad ali spiegate con
sotto il logo del partito “Fratelli d’Italia”.
Tutto ciò si
chiama apologia del fascismo che nell'ordinamento giuridico
italiano è un reato previsto dall'art. 4 della legge Scelba,
attuativa della XII disposizione transitoria e finale della
Costituzione.
La cosa grave è che questo reato è
stato commesso da esponenti nazionali e locali di “FdI” presenti
all’evento conviviale.
La vergogna assoluta invece è che il sindaco di Ascoli Piceno, città insignita di Medaglia d’Oro al Valore Militare per Attività Partigiana, insieme al vice sindaco ed altri esponenti della sua maggioranza, fossero presenti a quella cena.
Il Comitato “Ascolto &
Partecipazione” ed il suo gruppo Consiliare ritengono queste
presenze un oltraggioso e preoccupante sfregio fascista ai nostri
Partigiani (morti proprio per le conseguenze di quella sciagurata
marcia), alla nostra città, agli ascolani ed alla Costituzione!
Purtroppo in città e nel Paese si
stanno registrando sempre più episodi del genere che vengono,
ahinoi, con colpevole superficialità, lasciati cadere nell’oblio.
Riteniamo che certi comportamenti, oltre ad essere fuorilegge, contribuiscano ad un decadimento culturale e politico, che come non mai sta attanagliando l’Italia.
Quanto accaduto ad Acquasanta Terme
è ancor più intollerabile perché a pochi chilometri da Pozza e
Umito, dove un cimitero Partigiano sta a ricordare l’eccidio di
uomini, donne e bambini trucidati dai nazifascisti durante la seconda
guerra mondiale.
Quel conflitto ha le sue radici
proprio in quel 28 ottobre 1922 che Fioravanti, Silvestri ed altri
esponenti del governo cittadino erano lì a commemorare! Per
questi motivi i consiglieri comunali di “Ascolto &
Partecipazione” presenteranno in Consiglio Comunale la richiesta di
dimissioni del sindaco Fioravanti e del suo vice Silvestri!
Cosa
che anche tutto il comitato chiede con forza!
La ciliegina sulla torta di tutta
la serata, è stato scoprire che il Sindaco di Acquasanta Terme,
sostenuto dal Pd, ha come Suo Vice tale Luigi Capriotti, Coordinatore
di Fratelli d’Italia. Va bene che le vie del Signore sono
infinite, ma questa scelta ci appare quantomeno bizzarra. Se è vero
che errare è umano, perseverare resta diabolico! Perciò, chiediamo
al Sindaco di Acquasanta Terme di ritirare immediatamente la
improvvida delega".