Ascoli -“Vedere la piazza di Ascoli Piceno così piena di gente di giovedì sera vuol dire che ce la possiamo fare”, sono le parole del vicepremier Matteo Salvini giunto ad Ascoli Piceno con circa 1 ora e un quarto di ritardo dall’inizio del comizio previsto per le 20,30. Sul palco tutti i candidati della Lega al Consiglio comunale di Ascoli e i candidati sindaci dei tre Comuni del Piceno. Presente anche Leo Bollettini candidato per la Lega alle prossime elezioni europee. Ad aprire il Comizio Andrea Maria Antonini seguito dal coordinatore regionale della Lega, il senatore Paolo Arrigoni e gli altri parlamentari marchigiani.
Intanto c’era un piccolo gruppo di manifestati di sinistra che intonava Bella Ciao, guidati da Paula Beatriz Amadio, candidata al Comune di Colli del Tronto. Sul loro numero Salvini si è lasciato andare a qualche battuta ironica. Un altro gruppo di rappresentanza dell’Anpi provinciale invece ha fatto presenza in Piazza Roma.
Il leader della Lega ha plaudito l’Amministrazione di centrodestra uscente “perché se siamo qui in tanti è perché c’è stata una buona amministrazione e ringrazio il Sindaco entrante (Marco Fioravanti, ndr) perché la Lega è qua, squadra che vince non si cambia. Non ci piacciono gli inciuci con la sinistra e l'abbraccio a Marco Fioravanti”.
La Legge Codice Rosso in difesa delle donne, la castrazione chimica per stupratori e pedofili, una lotta senza quartiere contro la droga e la difesa dell’ospedale Mazzoni perché "se andremo noi in Regione il prossimo anno l'ospedale di Ascoli non si tocca, sulla salute non si scherza ..." , ha dichiarato il Vice Premieri. Poi i temi legati al cambiamento in Europa.