Frenquellucci: 'Ascoli è una città piena di degrado, un esempio è la statua del Cristo Redentore sulla collina del Sacro Cuore'

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Frenquellucci: 'Ascoli è una città piena di degrado, un esempio è la statua del Cristo Redentore sulla collina del Sacro Cuore'

'Ascoli è una città che parla di turismo, ma quando arrivi a Monticelli hai l'ingresso di una città anonima, così a Porta Cartara. Se siamo la città della Quintana, la città della cultura, i punti di accesso debbono essere caratterizzati per far capire a chi arriva in quale contesto si troverà'.

 

Ascoli- “La campagna elettorale – dice Pietro Frenquellucci, candidato sindaco del centrosinistra - è iniziata proprio con l'incontro di un gruppo di associazioni tra cui anche quelle che combattono il degrado cittadino per capire quali fossero le posizioni su questo tema. Noi abbiamo accogliamo in toto la loro proposta che è quella di individuare una figura che si occupi di seguire nell'ambito della prossima amministrazione comunale, comunque il tema del degrado cittadino per avere un riferimento chiaro e un'energia che si occupi di questo settore, che raccolga segnalazioni, disponibilità, necessità d'intervento.

Due flash per capire come siamo disabituati a cogliere e a vivere la bellezza della nostra città: la parte laterale della chiesa di S. Francesco è piena di vegetazione, di arbusti tra le pietre. È un segnale di indifferenza a livello cittadino. Nessuno si interessa. Altra segnalazione che abbiamo ricevuto in questi giorni sono le condizioni in cui versa la zona della statua del Cristo Redentore sulla collina del Sacro Cuore. Sono andato apposta a vederlo e la statua è completamente coperta di scritte di sporcizia.

Una parte delle scritte in travertino ha lettere staccate e non si legge più il messaggio. La scalinata che porta dalla strada alla statua manca di pezzi di travertino. Un senso di degrado e di abbandono veramente triste e quello è un simbolo, un segnale di amicizia e solidarietà verso la città (la statua è a braccia aperte quasi ad abbracciare Ascoli).

Ascoli è una città che parla di turismo, ma quando arrivi a Monticelli hai l'ingresso di una città anonima, così a Porta Cartara. Se siamo la città della Quintana, la città della cultura, i punti di accesso debbono essere caratterizzati per far capire a chi arriva in quale contesto si troverà”.