Ascoli - Rifondazione Comunista guarda con interesse quanto sta accadendo nella sinistra ascolana in occasione dello svolgimento delle elezioni amministrative del prossimo 26 maggio.
La nascita del Comitato "Ascolto e
Partecipazione" ricalca perfettamente la visione partecipata dal
basso che il nostro partito ha sempre tentato di costruire nelle
varie esperienze elettorali che si sono susseguite in questi anni.
Consideriamo la scelta della candidatura di Emidio Nardini a Sindaco come un frutto virtuoso di quel percorso partecipativo e civico quale è il Comitato e un punto di aggregazione importante e credibile per portare avanti un progetto amministrativo in grado di governare la città di Ascoli.
Quando si tengono fuori le alchimie
politiciste ed elettoralistiche dalle stanze della sintesi politica
non può che nascere qualcosa di genuino e autentico ed è per questo
che al Comitato "Ascolto e Partecipazione" va tutto il
nostro appoggio e al candidato Nardini il nostro pieno sostegno.
Ricostruire una comunità di persone che si attivano dal basso per il bene comune, in controtendenza rispetto alle logiche perverse dell'individualismo, della competizione e della paura del prossimo è quello che ci sembra di riconoscere in questo percorso. Ed è secondo noi quello di cui c'è bisogno ad Ascoli per rovesciare le pratiche politiche feudali improntate sulla delega in bianco al politicante di turno e sul clientelismo.