Castelli: 'Al via il sistema per il controllo degli accessi sospetti'. In primis collocare ulteriori telecamere in ambienti finora sforniti dei presidi elettronici e precisamente: Piazza Ventidio Basso, i Giardini Pubblici di Corso Vittorio Emanuele, Piazza Immacolata e l’area del Teatro Romano.
Ascoli - Tra
le priorità che l’Amministrazione Comunale si è data sin dal suo
insediamento, quella di garantire la sicurezza è stata curata con
particolare scrupolo. In questo senso la ristrutturazione e
l’ampliamento dei sistemi di videosorveglianza hanno rappresentato
un cardine del nostro progetto finalizzato a rendere Ascoli più
protetta.
Negli ultimi due anni abbiamo curato il restyling
di tutto il sistema con telecamere di ultima generazione che, dopo il
centro storico, verranno istallate anche nei quartieri periferici a
partire da Monticelli. Ora grazie ad un progetto predisposto dalla
Polizia Municipale abbiamo ottenuto un finanziamento del Ministero
degli Interni pari a 109 mila euro che consentirà di conseguire due
ulteriori risultati.
In primis collocare ulteriori telecamere
in ambienti finora sforniti dei presidi elettronici e precisamente:
Piazza Ventidio Basso, i Giardini Pubblici di Corso Vittorio
Emanuele, Piazza Immacolata e l’area del Teatro Romano. In secondo
luogo verrà attivato un sistema di controlli degli accessi alla
Città che, attraverso un sistema di riconoscimento delle targhe
delle autovetture, permetterà di individuare se i veicoli siano
stati rubati o meno.
La condivisone di queste informazioni
con le forze dell’ordine permetterà non solo di rendere il
perimetro delle mura della città più al sicuro da ipotetici
malintenzionati a favore e beneficio degli ascolani, ma nei fatti
costituirà un utile strumento di prevenzione e di difesa in caso di
furti, rapine o altri reati commessi con l’utilizzo di autovetture
rubate.
Oltre agli strumenti tradizionali, quindi, utilizzati per garantire la sicurezza della città, nell’ambito di una serie di azioni coordinate e finalizzate ad aumentare la percezione di sicurezza dei miei concittadini, attiveremo un sistema di controllo integrato per far si che anche le zone periferiche della città possano sentirsi più sicure. Il sistema di controllo degli accessi realizzato consentirà alle forze dell’ordine (che sovrintenderanno alla gestione del sistema) di prevenire fatti criminosi, sorvegliare in presa diretta zone che di volta in volta presenteranno criticità, favorire la repressione degli stessi atti criminosi.