Ascoli - I sottoscritti Sindaci, nel rilevare per l’ennesima volta e dopo quasi due anni, la mancata possibilità di mettere in condizione la Conferenza dei Sindaci dell’Area Vasta 5 - ASUR MARCHE, di nominare il relativo Presidente, a causa della terza convocazione di adunanza trasmessa, priva del necessario punto all’ordine del giorno ad oggetto, comunicano che non parteciperanno alla seduta
di domani, venerdì 9 marzo 2018 e alle successive sedute che non rimandino all’ indispensabile e necessario obbligo di legge così come previsto dalla legge regionale n. 13 del 2003 (aggiunto dall'art. 15, L. r. 22 novembre 2010, n. 17. così modificato dall'art. 21, Legge regionale 1 agosto 2011, n. 17, e dall' art. 5, l.r. 21 marzo 2017, n. 8.), articolo 20 bis comma 3.
La Conferenza dei Sindaci ad oggetto, come dimostrato dagli atti, a fronte della decadenza automatica dell’ultimo Presidente, causata dalla cessazione avvenuta dalla carica di Sindaco (Giovanni Gaspari, Sindaco di San Benedetto del Tronto - termine del mandato 19 giugno 2016), non è stata mai messa in condizione di eleggere il nuovo Presidente a causa della gestione, a nostro
avviso in questo caso illegittima, da parte della Sua persona in qualità di Vice Presidente facente funzioni.
I Sindaci firmatari intendono garantire la validità di uno strumento di governo indispensabile per la pianificazione delle politiche della salute del nostro territorio, a tutela della funzione di rappresentanza istituzionale che deve poter consentire alle autonomie locali di sovrintendere e compartecipare alle scelte attraverso il protagonismo dei cittadini e degli operatori. Chiediamo, quindi, che la Conferenza dei Sindaci venga messa nella condizione di poter assolvere al proprio compito che non può certamente essere limitato a produrre meri indirizzi ma che possa invece procedere, anche e principalmente, ad assumere determinazioni propositive e consultive relative al livello di Area Vasta assieme alla facoltà di esprime parere obbligatorio sui piani di programma
regionale.
In queste senso risulta decisivo e prioritario, nonché indispensabile, una contributo di merito della Conferenza di Area Vasta 5, nella pienezza dei propri poteri e dei propri ruoli (Presidente; Comitato Ristretto dei Sindaci), rispetto alle nuove misure del piano sociosanitario regionale, data le competenze dirette ed esclusive che le Amministrazioni Comunali, attraverso gli Ambiti Sociali, esprimono.
Per i motivi sopra esposti, si DIFFIDA, il Sindaco di Ascoli Piceno ad adempiere alla convocazione di una riunione, da tenersi nel più breve tempo possibile, della Conferenza dei Sindaci dell’Area Vasta 5, atta a procedere alla nomina del nuovo Presidente della stessa Conferenza e dei correlati organismi di rappresentanza. Qualora tale diffida non sortisca i necessari ed obbligatori effetti procederemo a segnalare, in via formale, l’illegittimo atteggiamento istituzionale alle autorità istituzionali competenti.
Ci sembra doveroso ricordare che la nostra ambizione istituzionale è quella che ci viene conferita dalla Costituzione e che, democraticamente, i cittadini ci hanno delegato a rappresentare.