Ancona - Come promesso e anticipato, a seguito
dell’incontro tecnico del 24 gennaio scorso, sollecitato dalla
Regione e condotto dai funzionari del servizio Agricoltura, si sono
sbloccati i pagamenti delle domande a superficie 2017.
L’Agea
(Agenzia per le erogazioni in agricoltura) ha liquidato 4.214
richieste di contributo per le aree montane marchigiane, pagando agli
agricoltori oltre 6,9 milioni di indennizzi. Le istanze pervenute
dalle Marche sono state 5.107, per un importo superiore a 8,8 milioni
di euro. Rispettando gli impegni presi con la Regione, Agea (ente
erogatore) ha recuperato i ritardi accumulati, saldando le pratiche
complete.
Restano da liquidare 893 domande incomplete che
andranno ora regolarizzate dagli agricoltori e dagli allevatori
interessati alle indennità per i mancati redditi e i costi correlati
allo svolgimento dell’attività agricola e zootecnica nelle aree
montane. Agea ha consentito che anche i tecnici regionali possano
istruire il perfezionamento delle richieste. Lo comunica la vice
presidente della Regione che aveva sollecitato l’Agenzia al
rispetto degli impegni.
Il tavolo tecnico si era riunito per
stilare un cronoprogramma dettagliato. La prima scadenza, rileva la
vice presidente, ha coinciso con i tempi concordati. Ora restano da
pagare, entro il 20 febbraio, le 1.500 domande per il biologico,
mentre, nel semestre entrante, andranno liquidate tutte le restanti
richieste inevase degli agricoltori.