Crisi idrica, le Marche chiedono lo stato d’emergenza

Crisi idrica, le Marche chiedono lo stato d’emergenza

Nelle Marche nell'autunno 2016 e nella scorsa primavera ha piovuto poco. A ciò si sono aggiunte elevate temperature estive e questo ha portato a una situazione difficile prima nel Pesarese, poi nell'Ascolano, nel Fermano e nel Maceratese

Ancona - La Regione Marche ha presentato richiesta di dichiarazione di stato di emergenza a seguito della siccità che sta colpendo il nostro territorio. Ne dà notizia l’assessore alla Protezione civile Angelo Sciapichetti. “Abbiamo chiesto lo stato d’emergenza – sottolinea l’Assessore – per far fronte alla situazione che si sta verificando in conseguenza delle condizioni climatiche degli ultimi mesi. Nelle Marche nell’autunno 2016 e nella scorsa primavera ha piovuto poco.


A ciò si sono aggiunte elevate temperature estive e questo ha portato a una situazione difficile prima nel Pesarese, poi nell’Ascolano, nel Fermano e nel Maceratese. A seguito delle segnalazioni delle Autorità d’Ambito, abbiamo quindi deciso di richiedere la dichiarazione dello stato d’emergenza.


Da Roma ci hanno chiesto approfondimenti, informazioni che abbiamo tempestivamente inviato evidenziando l’evoluzione della situazione climatica, i suoi effetti, le misure di contrasto adottate, quantificando dettagliatamente le risorse economiche necessarie al superamento delle criticità”.

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