Presentata l'attività della Stazione Unica Appaltante
Ascoli - Il presidente della Provincia Paolo D'Erasmo ha voluto illustrare ieri ai sindaci, nella sala consiliare di palazzo San Filippo, il protocollo d'intesa in materia di appalti, forniture e servizi recentemente sottoscritto con i Sindacati per sottolineare l'importanza questo strumento volto a promuovere la legalità, la trasparenza, i diritti dei lavoratori e la tutela delle imprese.
A fianco del Presidente erano presenti i rappresentanti sindacali firmatari dell'accordo: Paola Giovannozzi Segretaria Provinciale Cgil Ascoli Piceno, Ubaldo Falcioni della Filcem-Cgil Ascoli Piceno, Antonio Angelini responsabile Area Sindacale per la Cisl Ascoli Piceno e Giuseppe Pacetti responsabile Area Sindacale Territorio della Uil, che hanno invitato i Comuni ad aderire all'intesa.
In particolare, le parti sociali sono entrate nel dettaglio dell'accordo che si pone, tra gli obbiettivi, il contrasto alle anomalie di ribasso, la prevenzione dei tentativi di infiltrazione criminale, l'efficienza dell'assegnazione di lavori e servizi anche con modalità innovative come la realizzazione di un osservatorio sugli appalti per monitorare la situazione. Uno strumento dunque di grande rilievo se si considera la complessa fase della ricostruzione.
"Si tratta di uno dei primi protocolli sottoscritti a livello nazionale dopo l'approvazione del decreto legislativo 50/2016 sugli appalti pubblici - ha evidenziato il presidente Paolo D'Erasmo - e con questa iniziativa vogliamo sensibilizzare gli enti locali a cui invieremo il testo per aderire a uno strumento che amplia diritti ed opportunità per tutti: lavoratori e imprese".
L'incontro con i sindaci è stata
anche l'occasione per presentare la Stazione Unica
Appaltante della Provincia (SUAP) a cui aderiscono in convenzione i Comuni di Arquata del Tronto,
Montemonaco, Roccafluvione, Ripatransone e l'Erap sede di Ascoli Piceno per la gestione delle procedure
contrattuali relative alla realizzazione di lavori pubblici e l'acquisizione di
beni e servizi.
Si tratta di uno strumento importante al servizio dei
Comuni e del territorio, funzionale soprattutto a ridurre i tempi della
burocrazia specie in questo momento in cui la fase post sisma richiede celerità
e risposte concrete. In appena 10 mesi di attività la SUAP Provinciale ha gestito appalti per conto dei Comuni aderenti e in altre modalità
per circa 3 milioni di euro. La struttura ha anche espletato, con procedura
extra-convenzione, una gara per conto del Servizio Genio Civile della Regione
Marche del valore di 267 mila euro.