Castelli: 'Molti investimenti per alimentare creatività nostri ragazzi'
Ascoli - Il Comune di Ascoli Piceno ha risposto ad un bando Anci della presidenza del Consiglio proponendosi come "Capitale italiana dei giovani 2018". Obiettivo generale è promuovere un virtuoso modello di policy che impatti sulla condizione giovanile stimolando l’attivazione di idee e di progetti innovativi promossi e rivolti ai giovani, finalizzati a garantire loro un ruolo sempre più attivo e centrale all’interno della società civile e delle comunità.
Ascoli Piceno sta vivendo uno dei momenti più difficili degli ultimi anni, in quanto tra i comuni che insistono sul cosiddetto cratere del terremoto. Per combattere le minacce che derivano dal sisma (spopolamento, abbandono, paura, crisi delle aziende) l’amministrazione comunale sta lavorando per costruire risposte sociali, culturali, economiche ed ambientali nuove che permettano alla città di resistere nel lungo periodo alle sollecitazioni dell’ambiente e della storia.
"Sono stati molti gli investimenti fatti- sottolinea il sindaco di Ascoli Guido Castelli- per alimentare la creatività e la vitalità giovanile della nostra città. Abbiamo ricevuto tanti riconoscimenti, da ultimo un contributo di 200mila euro per il progetto 'Space', un contest tra giovani artisti sull'arte contemporanea". "Con i giovani e per i giovani " - prosegue l'asse alle politiche giovanili Massimiliano Brugni - "si intende dunque promuovere un’azione progettuale complessiva e identitaria per dar conto delle ricchezze del Piceno nel suo complesso, insistendo soprattutto sulla valorizzazione delle competenze e delle ricchezze presenti, materiali e immateriali, al fine di innescare processi di engagement, crescita, occupazione e sviluppo”.
"Dovremo partecipare ad un bando- conclude l'ass. alla Cultura Giorgia Latini -, confidiamo nel fatto che il nostro modello possa essere ritenuto meritevole dalla commissione, soprattutto in ragione di quelle che sono le difficoltà di progettare attività giovanili in un comune del cratere sismico".
Le attività di progetto si inseriscono in una più ampia strategia che il Comune di Ascoli sta portando avanti con azioni correlate e coordinate, e possono essere organizzate in quattro diverse aree di intervento: 1) giovani, formazione e sviluppo imprenditoriale, 2) giovani e rigenerazione urbana, 3) giovani, partecipazione e innovazione sociale; 4) giovani, cultura e creatività.