Terremoto, ordinate 639 casette dalla Regione Marche

Terremoto, ordinate 639 casette dalla Regione Marche

Dalla prossima settimana i primi montaggi

Ancona - Sono 639 le soluzioni abitative provvisorie (le casette prefabbricate) che la Regione Marche ha provveduto ad ordinare. Sono 137 per il Comune di Arquata del Tronto, 72 per Fiastra, 222 per Visso, 100per Ussita, 76 per Castelsantantangelo sul Nera. Per quanto riguarda Arquata del Tronto, nella frazione di Pescara sono in corso i lavori di urbanizzazione e di fondazione ed entro la prossima settimana inizierà il montaggio delle casette.


Per l’area Borgo è stata aggiudicata la gara relativa alle opere e per la metà della prossima settimana è fissato l’inizio dei lavori di urbanizzazione. Data nella quale la Regione Marche effettuerà le gare per affidare lavori per l’area della frazione di Faete. Mercoledì parte invece la gara per Piedilama e giovedì quella di Pretare.


In merito al Comune di Visso, la Regione ha autorizzato lavori per la ripulitura dei fossi, propedeutici all’urbanizzazione dell’area, mentre per quanto riguarda Fiastra, Visso, Ussita, Castelsantantangelo sul Nera sono in corso la progettazione delle aree e tra una ventina di giorni si prevede l’avvio dei lavori di urbanizzazione. Inoltre, presto partiranno i lavori di avvio per circa 800 Sae.



La Regione ha già definito le aree di ubicazione nei Comuni di San Severino, Amandola, Treia, Bolognola, Camerino, Gualdo, Valfornace, Pievetorina, Muccia, Montegallo, Rotella e altri. Il fabbisogno è stato definito dopo gli incontri della scorsa settimana tra sindaci, Protezione civile nazionale e uffici della Regione. Infine, per alcuni Comuni più grandi inoltre, come Tolentino, Camerino, San Severino, Amandola, Acquasanta sono state individuate tutte le aree e si sta elaborando il progetto preliminare per le opere di urbanizzazione e fondazione, propedeutiche al montaggio delle casette.


Si parla di circa 425 Sae. Per la realizzazione delle Sae per la Regione lavorano un gruppo di funzionari e tecnici dell’ente stesso costituito da 16 persone, integrato tra tecnici e amministrativi e, per quanto riguarda le gare d’appalto, la Protezione civile regionale procede in collaborazione con tutti e 5 presidi Erap Marche sia per validazione dei progetti esecutivi che per la direzione dei lavori e il relativo collaudo delle strutture.

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