Casini: 'Agevolare l’accesso agli aiuti, favorire il completo utilizzo delle risorse'
Ancona - Fondo per gli inquilini morosi incolpevoli: nuove linee guida della Regione per utilizzare i 3 milioni di euro per il 2017. Casini: “Agevolare l’accesso agli aiuti, favorire il completo utilizzo delle risorse”
Ammonta a circa 3 milioni di euro il Fondo 2017 destinato agli inquilini marchigiani morosi incolpevoli: persone che non possono più pagare il canone di locazione per la perdita o la riduzione del reddito familiare (a seguito di licenziamento, cassa integrazione, cessazione dell’attività, malattia).
La Giunta regionale ha approvato le nuove linee guida per richiedere i benefici: complessivamente, tra risorse regionali e nazionali, il fondo dell’anno corrente ha una dotazione di 2,94 milioni di euro. “Le novità sono state introdotte per agevolare il ricorso agli aiuti previsti e favorire l’utilizzo completo delle risorse disponibili”, spiega la vicepresidente Anna Casini, assessore all’Edilizia. I nuovi criteri sono stati concordati con le organizzazioni sindacali degli inquilini e dei piccoli proprietari.
Le novità riguardano la tempistica dei bandi, i criteri di ripartizione tra i Comuni interessati (quelli ad alta tensione abitativa), la possibilità di compensazione delle risorse inutilizzate, l’entità dei contributi concedili. Sostanzialmente è stata superata la modalità di ripartizione preventiva e rigida del fondo: i Comuni, tra l’altro, incontravano difficoltà nell’accertamento delle morosità incolpevoli presso i Tribunali.
Ora le risorse verranno erogate in tre sessioni (marzo, giugno, ottobre), con un riepilogo annuale per attuare la compensazione. Saranno parametrate non più al numero degli sfratti, ma in funzione al numero delle famiglie residenti (quota del 65%) e al fabbisogno emerso nell’anno precedente (35%). Al locatore verrà garantito un numero di mensilità sui nuovi contratto di locazione a canone concordato. L’importo massimo, per sanare la morosità, non può superare i 12 mila euro. I bandi verranno emanati dai Comuni interessati.