Convalidati i consiglieri, il Presidente elenca le sfide del futuro
Si è svolta oggi pomeriggio la seduta di insediamento del nuovo Consiglio Provinciale eletto dagli Amministratori Comunali del territorio nelle elezioni di secondo grado svoltesi domenica 8 gennaio. Prima di iniziare i lavori il Presidente della Provincia D'Erasmo ha chiesto di osservare un minuto di silenzio per le due vittime di Castignano della tragedia di Rigopiano Marco Vagnarelli e Paola Tomassini e per tutte le persone morte a causa della slavina e dell'emergenza maltempo di questi giorni nella regione Abruzzo.
Nel corso dell'assise si è proceduto alla convalida dei nuovi Consiglieri Provinciali: Valentina Bellini, Antonio Capriotti, Pacifico Malavolta, Alberto Antognozzi, Daniele Tonelli, Roberto De Angelis, Gianni Massimo Balloni, Piera Seghetti, Andrea Maria Antonini e Giovanni Chiarini, che è avvenuta all'unanimità e con immediata esecutività. Il Presidente D'Erasmo ha augurato a tutti i Consiglieri un proficuo lavoro di mandato all'insegna dell'interesse generale del territorio e della comunità picena.
Il Presidente ha espresso la volontà di coinvolgere fin da subito tutti i rappresentanti istituzionali di maggioranza e minoranza in un percorso di collaborazione e di partecipazione ampio e costruttivo attraverso l'istituzione di commissioni ed ogni altra modalità utile di condivisione e consultazione.
Il Presidente ha quindi informato il Consiglio sulle attività svolte dalla Provincia nell'emergenza straordinaria della neve e del terremoto in piena sinergia con la Prefettura che ha ringraziato per il lavoro di coordinamento, la Protezione Civile, i sindaci, i vigili del fuoco, il soccorso alpino, le forze dell'ordine, le forze armate e tutte le componenti del mondo del volontariato. Il Presidente ha quindi tracciato un quadro delle sfide eccezionali che la Provincia dovrà affrontare nei prossimi due anni.
"Tra gli obbiettivi prioritari - ha dichiarato D'Erasmo - c'è la verifica di vulnerabilità sismica di tutte le scuole superiori del territorio che ospitano circa 16 mila studenti, una ricognizione tecnica su tutte le strade provinciali volta ad una programmazione pluriennale degli interventi di asfaltatura e sistemazione, specialmente dopo le recenti straordinarie calamità e l'impegno per l'ambiente con un monitoraggio sempre più attento della qualità dell'aria, del suolo e delle acque. Continueremo inoltre il percorso intrapreso per uscire dall'emergenza rifiuti lavorando con il contributo di tutti i sindaci nell'Assemblea dell'Ata per realizzare il Piano d'Ambito dei rifiuti".
Il Presidente ha anche fatto cenno
alla Stazione Unica Appaltante che sta ricevendo nuove adesioni e ai progetti
Europei Erasmus per la mobilità degli studenti del territorio che la Provincia sta
portando avanti con grande determinazione.
Tutti i Consiglieri sono intervenuti manifestando la piena volontà di dare un contributo positivo e di grande responsabilità per favorire un'azione efficace ed incisiva della Provincia sul territorio al fianco dei Comuni, dei cittadini e del sistema economico locale. I rappresentanti di tutte le coalizioni presenti in Consiglio hanno ribadito l'utilità e il ruolo di coordinamento della Provincia esprimendo la necessità di chiedere a livello nazionale e regionale le risorse per assicurare i servizi offerti dall'Ente e superare le gravi emergenze che hanno sconvolto il Piceno.