Ascoli - Ripresa dell'attività didattica in tutte le scuole di ogni ordine e grado. Solo le attività rese dalla struttura "Lo scarabocchio" riprenderanno il 25 gennaio.
Il Sindaco di Ascoli Piceno, acquisite le risultanze delle verifiche sui plessi scolastici espletate a seguiti degli eventi sismici del 18 gennaio scorso, e di concerto con il Presidente della Provincia, ha disposto la ripresa dell'attività didattica in tutte le scuole di ogni ordine e grado (asili nido e plessi universitari compresi) a far data da martedì 24 gennaio.
Le verifiche hanno evidenziato la necessità di interventi manutentivi sul plesso che ospita l'asilo nido "Lo scarabocchio" di via M. Buonarroti, le attività rese dalla predetta struttura riprenderanno il 25 gennaio prossimo e, fino alla realizzazione dei lavori (30 giorni circa), verranno svolte presso altri spazi.
La sistemazione alternativa dei bambini sarà comunicata direttamente alle famiglie interessate.
Ma il sindaco Guido Castelli fa anche una dichiarazione all'Ansa nella quale dice: “"Mi assumo la responsabilità di riaprire domani le scuole di Ascoli Piceno perché sono nelle condizioni in cui erano prima del terremoto del 24 agosto. Alla luce dell'allarme della Commissione Grandi Rischi, ho però scritto al presidente del consiglio Gentiloni, al ministro Fedeli, a Errani e Curcio chiedendo loro di dirmi se la mia decisione è amministrativamente corretta o se, in assenza dei certificati di vulnerabilità che non abbiamo per nessun edificio scolastico, come del resto praticamente in tutta Italia, devo tenerle chiuse e dichiarare finito anche l'anno scolastico".
“Scaricare sui sindaci responsabilità che è impossibile sostenere è il sintomo di un Paese malato'' aggiunge il sindaco di Fabriano Giancarlo Sagramola.
''Ho fatto quello che posso fare: ho disposto che in tutte le scuole di ogni ordine e grado e in tutti gli uffici pubblici si effettuino prove di evacuazione ogni settimana. Non posso certo rafforzare le strutture''.