Ascoli - Stamattina ho firmato l'ordinanza (di seguito il testo) con cui ho
autorizzato lo svolgimento della partita Ascoli/Perugia a porte chiuse
nel nostro stadio per la giornata di domenica alle 15.00.
Mi sono preso
questa responsabilità, piuttosto gravosa e non priva di rischi, per un
solo motivo e cioè per evitare che l'Ascoli Picchio - vista
l'infruttuoso tentativo della società di trovare una sede alternativa (o
di invertire il turno col Perugia) - perdesse la partita a tavolino e
fosse ulteriormente punita con ulteriori punti di penalità. Questi i
fatti. Chi ci mette la faccia, alla fine, è il Sindaco Castelli.
Altri
chiacchierano e strumentalizzano. Io, tuttavia, non faccio drammi :
davanti alle difficoltà non scappo, anzi sono e resto fiero di prendermi
una responsabilità per la mia squadra e per la mia città. Un'ultima
precisazione è d'obbligo: Diffidate da chi vi racconta la favoletta che
il comune sta impegnando troppo tempo per verificare l'idoneità statica
dello stadio.
È una bugia con cui qualcuno ha distratto l'attenzione dei
tifosi dal vero problema e cioè che - essendo lo stadio privo del
necessarie certificazioni di agibilità a causa del sisma - bisognava
trovare una sede alternativa. In questi giorni non bisognava attardarsi
sul "quando" delle prove ma sul "dove" poter disputare la partita. A
riprova di quel dico preciso che oggi in Prefettura, tutte le Autorità
di Pubblica Sicurezza hanno elogiato l'operato del comune nel gestire le
verifiche tecniche a carico del "Del Duca". Stiamo facendo miracoli nel
portare avanti, in tempi strettissimi, indagini complesse da cui
potrebbe dipendere la vita delle persone. Forse qualcuno avrebbe
preferito che le analisi fossero affidate a qualche laboratorio
compiacente che avrebbe certificato l'agibilità solo "a spanne" e senza
troppi approfondimenti.
Mi dispiace per loro : io sono una persona seria
e sulla sicurezza della mia gente non gioco. Ora non resta che dire :
Forza Picchio, facci un gol. Io ho evitato che la partita fosse persa a
tavolino, ora tocca a te vincerla sul campo. Sul nostro campo e con i
nostri tifosi che, sia pure a distanza, faranno sentire il loro calore.
>
> ORDINANZA
>
> OGGETTO: Deroga all’art. 80 TULPS per lo svolgimento della partita
di calcio del campionato di serie B, 15° giornata, Domenica 20 Novembre
2016 ore 15.00 fra Ascoli Picchio FC 1898 e AC Perugia Calcio presso lo
stadio comunale di Ascoli Piceno “Cino e Lillo Del Duca” .
>
> IL SINDACO
>
> PRESO ATTO che a seguito del sisma verificatosi in data 30.10.2016
che hanno interessato l’intero territorio comunale la Commissione
Provinciale di Vigilianza sui Locali di Pubblici Spettacolo riunitasi
presso la Prefettura di Ascoli Piceno in data 4.11.2016 ha sospeso
l’agibilità dello stadio comunale e disposto in via cautelare di
verificche tecniche specifiche sulla struttura da effettuarsi mediante
prove di carico statiche su tutto il complesso sportivo;
>
> PRESO ATTO che nonostante l’impegno profuso e il tempestivo
intervento del Comune di Ascoli Piceno, la Commissione Provinciale di
Vigilianza sui Locali di Pubblici Spettacolo riunitasi presso la
Prefettura di Ascoli Piceno in data 18.11.2016 ha preso atto che non
essendo stati verificati i requisiti di sicurezza dell’intero impianto,
non sussistono ancora le condizioni a garanzia dell’agibilità dello
stadio;
>
> DATO ATTO che come riferito dall’Amministratore Unico della soc.
Ascoli Picchio FC 1898 Spa, Dr. Andrea Cardinaletti, nel corso della
riunione del 18.11.2016, sono risultati infruttuosi tutti i tentativi
esperiti per individuare soluzioni alternative e disputare la partita di
calcio in altro impianto sportivo;
>
> VISTA la circolare n. 7 dell’11.08.2016 con cui la Lega Nazionale
Professionisti B – LNPB disciplina l’organizzazione delle gare da
disputarsi a porte chiuse;
>
> RITENUTO di dover autorizzare lo svolgimento della partita a porte
chiuse nel rispetto delle prescrizioni contenute nella circolare n.
7/2016 della LNPB, in deroga all’art. 80 del TULPS, al solo fine di
evitare che la società Ascoli Picchio FC 1898 spa possa perdere a
tavolino la partita e subire eventuali altre penalità;
>
> PRESO ATTO del sopralluogo effettuato in data 18.11.2016 dalla soc.
SPES Italia Engineering srl, società incaricata dal Comune di
effettuare le prescritte verifiche tecniche sullo stadio comunale, in
cui si certifica la utilizzabilità dei locali spogliatoi;
>
> RITENUTO che, conformemente alle prescrizioni contenute nella
richiamata circolare della LNPB n.7/2016 non sono ammessi tifosi
all’interno dello stadio mentre sono ammessi all’interno dello stadio,
oltre ai calciatori e agli altri componenti dello staff tecnico delle
due squadre ammessi al recinto di gioco:
> 1) i giornalisti, gli operatori radio-televisivi e i fotografi regolarmente accreditati;
> 2) il personale con funzioni strettamente connesse all’organizzazione della gara;
> 3) gli addetti alla Sicurezza Pubblica, i VV. FF. e gli operatori di Pronto Soccorso;
> 4) le persone diversamente abili e i loro accompagnatori
(determinazione n. 7/2007 dell’Osservatorio Nazionale sulle
Manifestazioni Sportive del Ministero dell’Interno);
> 5) un numero massimo di 200 persone accreditate da ciascuna società.
>
> RITENUTO che debba essere posta a carico della società Ascoli
Picchio FC 1898 spa la gestione delle emergenze (vigili del fuoco,
sanitari, ambulanze, ecc.) che dovrà fornire adeguati presidi;
> AUTORIZZA
>
> Lo svolgimento della partita relativa alla 15° giornata di
campionato di serie B prevista per Domenica 20 Novembre 2016 ore 15.00
fra Ascoli Picchio FC e AC Perugia Calcio presso lo stadio comunale di
Ascoli Piceno “Cino e Lillo Del Duca”, in deroga alle condizioni di
agibilità di cui all’art. 80 TULPS e nel rispetto delle prescrizioni di
cui alla circolare LNPB n. 7/2016 secondo le quali non sono ammessi
tifosi all’interno dello stadio mentre sono ammessi all’interno dello
stadio, oltre ai calciatori e agli altri componenti dello staff tecnico
delle due squadre ammessi al recinto di gioco:
> 1) i giornalisti, gli operatori radio-televisivi e i fotografi regolarmente accreditati;
> 2) il personale con funzioni strettamente connesse all’organizzazione della gara;
> 3) gli addetti alla Sicurezza Pubblica, i VV. FF. e gli operatori di Pronto Soccorso;
> 4) le persone diversamente abili e i loro accompagnatori
(determinazione n. 7/2007 dell’Osservatorio Nazionale sulle
Manifestazioni Sportive del Ministero dell’Interno);
> 5) un numero massimo di 200 persone accreditate da ciascuna società.
>
> DISPONE
>
> - che la gestione delle emergenze (vigili del fuoco, sanitari,
ambulanze, ecc.) è posta a carico della società Ascoli Picchio FC , che
dovrà fornire adeguati presidi;
> - di rimettere alle valutazioni delle Autorità di Pubblica
Sicurezza ogni conseguente decisione a tutela dell’ordine pubblico;
> - di notificare la presente ordinanza alla Prefettura di Ascoli
Piceno, al Comando Provinciale dei Vigili del Fuoco, alla Questura di
Ascoli Piceno, alla Polizia Municipale, alla Lega Nazionale
Professionisti Serie B, alla Soc. Ascoli Picchio FC 1898 spa, alla Soc.
Perugia Calcio AC;
> - di pubblicizzare la presente ordinanza mediante affissione nelle forme di legge.
>
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> Dalla Civica Residenza 19 Novembre 2016
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> IL SINDACO
> Avv. Guido Castelli