Terremoto, un minuto di silenzio all'apertura del Consiglio regionale

Terremoto, un minuto di silenzio all'apertura del Consiglio regionale

Mastrovincenzo: 'Iniziative di solidarietà di consiglieri e Consigli regionali per raggiungere la cifra simbolica di un milione di euro da destinare a quattro progetti di solidarietà da realizzare nei territori colpiti dal sisma'

Ancona - Un minuto di silenzio in ricordo delle vittime del terremoto in apertura della seduta straordinaria dell'Assemblea legislativa dedicata al sisma che il 24 agosto ha colpito l'Italia centrale, provocando 296 vittime di cui 50 nel solo territorio marchigiano.



Nel suo intervento di avvio dei lavori, il Presidente del Consiglio, Antonio Mastrovincenzo, ha illustrato le iniziative intraprese nelle ultime settimane che hanno avviato una fase di collaborazione inter-istituzionale con le Assemblee legislative delle altre regioni colpite dal sisma (Lazio, Umbria e Abruzzo) e con le istituzioni nazionali.



A partire dall'incontro del 27 agosto ad Ascoli Piceno, al quale hanno partecipato anche la Presidente della Camera, Laura Boldrini, il sottosegretario Riccardo Nencini ed il Capo della protezione civile nazionale, Fabrizio Curcio.


Mastrovincenzo - dopo aver ricordato la lettera inviata al commissario straordinario per la ricostruzione, Vasco Errani per manifestare totale disponibilità alla collaborazione - si è soffermato sulle decisioni prese ieri a Roma dalla Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali, riunita in seduta straordinaria, presente il capo della Protezione civile, Fabrizio Curcio.



Ci siamo impegnati a promuovere iniziative di solidarietà dei consiglieri e dei Consigli regionali - ha spiegato - con l'obiettivo di raggiungere la cifra simbolica di un milione di euro da destinare a quattro progetti di solidarietà da realizzare nei territori colpiti dal sisma”.




Progetti che verranno individuati e supervisionati da un tavolo di coordinamento, composto dai Presidenti delle Assemblee legislative di Marche, Lazio, Umbria e Abruzzo, istituito presso la stessa Conferenza dei presidenti dei Consigli regionali e delle Province autonome.


L'Assemblea plenaria della conferenza dei Presidente delle Assemblee legislative si è impegnata inoltre ad attivare “una cooperazione istituzionale – ha proseguito Mastrovincenzo - con il Parlamento al fine di concertare i provvedimenti legislativi delle Camere e dei Consigli regionali del post sisma, e più in generale in merito alla legislazione di prevenzione e di gestione degli eventi causati da calamità naturali”.


Concludendo il suo intervento Mastrovincenzo ha sottolineato che verranno coinvolte le istituzioni Ue competenti per sollecitare la creazione di “un corpo europeo di Protezione Civile e per l'attivazione della clausola di solidarietà con l'inserimento nel bilancio europeo di un adeguato strumento finanziario per aiutare la ricostruzione”.



Inoltre le Assemblee si sono impegnate a chiedere alla Commissione Ue “di sottrarre dai calcoli del Patto di stabilità tutti gli investimenti destinati alla ricostruzione”. 

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