Rigenerazione urbana di Ascoli Piceno, scadenza per i progetti il 29 agosto

Rigenerazione urbana di Ascoli Piceno, scadenza per i progetti il 29 agosto

Castelli: 'La parte centrale del nostro progetto è rappresentata dalla realizzazione del ponte sul fiume Tronto all'altezza di Croce di Tolignano'

Ascoli - Il prossimo 29 agosto scadrà il termine per inoltrare a i progetti di rigenerazione urbana predisposti da città metropolitane e comuni capoluogo di provincia in base ad una apposita call nazionale.



La dotazione finanziaria complessiva del programma è piuttosto cospicua e il comune di Ascoli è a lavoro da mesi per allestire la propria proposta.



"E' un'occasione molto importante per Ascoli Piceno - dichiara il primo cittadino Guido Castelli-. Abbiamo pressoché ultimato la progettazione da inoltrare alla commissione ministeriale insediatasi per la valutazione dei piani che perverranno da città metropolitane e città capoluogo. L'obiettivo - dopo il "@colpaccio" dell'ITI aree urbane - è quello di incamerare un consistente finanziamento utile a sostenere le finalità strategiche del nostro piano regolatore".



In tal senso la giunta comunale in data odierna ha approvato un primo atto propedeutico con cui sono stato definiti i protocolli d'intesa da sottoscrivere con soggetti privati che hanno risposto all'avviso pubblico specificamente pubblicato il mese scorso per corroborare, con risorse private, l'insieme degli interventi pubblici per i quali verrà chiesto il finanziamento.




"La parte centrale del nostro progetto è rappresentata dalla realizzazione del ponte sul fiume Tronto all'altezza di Croce di Tolignano - aggiunge Castelli -. Un'infrastruttura fondamentale che punta a liberare dal carico veicolare l'asse centrale del quartiere di Monticelli . Un intervento che ammonta a circa 6 milioni di euro".



Il secondo intervento strategico è rappresentato dal parco fluviale che si estenderà da San Pietro in Castello fino a Monticelli con una richiesta di finanziamento di circa 4 milioni di euro.


Un'iniziativa "figlia" del piano regolatore generale nel gennaio 2016 approvato lo scorso gennaio che ha individuato in questa infrastruttura, che ha una valenza sia materiale che immateriale, l'elemento fondante della proposta di pianificazione avanzata dall'arch. Cervellati.


Sempre in ambito fluviale è presente inoltre abbiamo previsto una richiesta di finanziamento di 1,2 milioni di euro per il parco naturale del torrente Castellano.



Si è sempre favoleggiato negli scorsi circa la possibilità di collegare - a livello pedonale ovviamente - la Cartiera Papale a Castel Trosino. Ora tutto questo potrebbe diventare realtà. La corposa proposta presenta anche il completamento, dopo circa 25 anni, dell'ala della scuola media di Monticelli e la riqualificazione degli spazi verdi sia all'interno della stessa scuola che in altre aree di Monticelli, quartiere grande protagonista di questa proposta di finanziamento. "



Per finire, last but not least , spicca anche la richiesta di 1,2 milioni di euro - prosegue il sindaco Castelli - per assicurare il collegamento ciclabile tra Ascoli e il mare mediante il definitivo prolungamento della pista dal villaggio del Fanciullo fino a Villa Sant'Antonio (mulino Carfratelli/ torrente Lava).



Ora incrociamo le dita, il 25 agosto ci sarà il provvedimento finale di approvazione. Una cosa è certa : grazie alle strategie programmatorie sviluppate in questi ultimi anni abbiamo potuto confezionare delle linee progettuali che esprimono la nostra idea di Città e che puntano ad assicurare una riqualificazione completa del nostro territorio per i prossimi 30 anni. Amministrare è soprattutto questo: assumersi la responsabilità di costruire il futuro".