Ascoli - Il gruppo comunale del Movimento5Stelle ha presentato due interrogazioni al sindaco Castelli.
Una riguarda il rispetto delle quote rosa nelle nomine all'interno di consigli d'amministrazione e organi di controllo delle società partecipate.
Per Massimo Tamburri e Giacomo Manni, che hanno ricevuto una segnalazione da una professionista che, seppure abbia fatto formale richiesta, non è stata nominata nel collegio dei revisori, si tratta di un mancato rispetto della legge che potrebbe rendere nulli tutti gli atti adottati dalle partecipate.
Unica ad essere fuori dalla contestazione è Piceno Gas Vendita che ha un amministratore unico.
Il M5S non è soddisfatto della risposta all'interrogazione da parte del Comune che sostiene “...è ferma intenzione dell'Amministrazione garantire l'equilibrio tra generi e di provvedere alla prima assemblea utile”.
Tamburri e Manni evidenziano che la legge sulle quote rosa è del 2012, quindi perché non è stata rispettata fin da allora mentre sono continuate le nomine nelle partecipate dopo quella data?
L'altra interrogazione invece tocca un nervo scoperto: i parcheggi gestiti dalla Saba.
Qui la battaglia del M5S è sulla risoluzione contrattuale per eccessiva morosità della Saba verso il Comune.
Tamburri e Manni chiedono al sindaco Castelli più determinazione nei confronti del concessionario. Chiedono se sono stati attivati i percorsi legali con lettere dell'avvocatura comunale o l'ausilio di legali esterni, magari quelli dell'Anci, per ottenere un risultato positivo per i cittadini ascolani.
I consiglieri comunali del M5S hanno intenzione di presentare interrogazioni orali in modo da suscitare un contraddittorio in Consiglio su queste tematiche dovrebbero interessare maggioranza e opposizione.