Il Tribunale Amministrativo regionale per le Marche ha respinto, con sentenza emessa il 2 luglio, il ricorso presentato dal Consigliere regionale Sandro Zaffiri contro la Regione Marche finalizzato ad annullare l'elezione dell'Ufficio di Presidenza con cui sono stati proclamati Vicepresidenti del Consiglio regionale, Renato Claudio Minardi e Marzia Malagia, lo scorso 29 luglio 2015.
“Il Tar ha riconosciuto la correttezza e la legittimità delle procedure adottate dal Consiglio regionale. Non c'è nessun entusiasmo ma solo la consapevolezza di aver operato nel rispetto della legge e per il bene delle istituzioni”. Afferma con soddisfazione il Vicepresidente Renato Claudio Minardi.
Tornando ai fatti avvenuti nel 2015 si ricorda che a seguito delle dichiarazioni di Zaffiri, apparse su un social network fortemente offensive nei confronti del Prefetto della Capitale Franco Gabrielli sulla questione immigrati, fu approvata in Consiglio regionale una mozione che invitava il Vice Presidente Zaffiri a dimettersi dalla sua carica all'interno dell'Ufficio di Presidenza.
Da qui le dimissioni del Vice Presidente Minardi e la rielezione dei due nuovi Vicepresidenti Minardi e Malagia.
In seguito onde evitare che potessero ripetersi fatti simili il Presidente Mastrovincenzo e l'Ufficio di Presidenza, si sono fatti promotori di una modifica allo Statuto regionale, approvata dall'Assemblea legislativa lo scorso autunno, che ha inserito la possibilità, da parte del Consiglio regionale di presentare una mozione di sfiducia nei confronti dello stesso Presidente e dei componenti l'Ufficio di Presidenza per gravi motivi che incidono fortemente sul corretto funzionamento dell'organismo istituzionale.