Ascoli - Il Governo Renzi, sin dalla Legge Finanziaria per il 2015, ha avviato una campagna tesa alla riduzione drastica delle società partecipate dei comuni.
Da 8.000 a 1.000 : questo l'obiettivo di riduzione che Renzi si è posto varando un apposito provvedimento (il c.d. decreto Madia) che il Parlamento sta valutando in questi giorni e che determinerà l'obbligo per i comuni di giungere alla "eliminazione delle società e delle partecipazioni societarie non indispensabili al perseguimento delle proprie finalità istituzionali" (cfr art 610, L190/14).
La strategia del comune, rispetto al quadro appena descritto, è di mantenere l'attuale assetto della partecipazione comunale relativamente a Ascoli Servizi Comunali e Piceno Gas Distribuzione ( società proprietaria della rete di metanizzazione cittadina ).
Per la PICENO GAS VENDITA Srl, società commerciale sorta nel 2003 per la vendita del gas, si è ritenuta invece corrispondente all'interesse pubblico una scelta diversa. Quella di dismettere una quota del 45% delle azioni per consentire ad un partner industriale di primario livello di rafforzare la missione aziendale della società, migliorando l'offerta e la qualità del servizio.
Il mercato del gas è attualmente sconvolto da strategie aziendali molto aggressive. Le grandi società approfittano della liberalizzazione delle utenze per proporre prodotti sempre più convenienti e si predispongono a supervalutare il costo di eventuali acquisizioni societarie.
Si tratta di una sfida che una piccola società comunale non avrebbe mai potuto sostenere e che al contrario potrebbe consentire dividendi importanti per il comune. In questo quadro, potremo decidere se cedere o meno un ulteriore 45% al nostro partner mantenendo comunque una partecipazione qualificante nella governance della società.
Le nostre scelte, in definitiva, 1) si pongono in linea con la linea della riduzione delle partecipazioni pubbliche imposte da Renzi; 2) consentono di ottimizzare l'offerta commerciale della Piceno Gas Vendita rendendola ancora più competitiva ; 3) implicano la massima valorizzazione economica del valore di una società che potrebbe soccombere in un mercato, come quello del gas, "sconvolto" da una competizione parossistica tra operatori commerciali. Una strategia limpida, efficace e di grande vantaggio per la comunità. Il resto, come le gazzarre strumentali del PD, è noia.