Ascoli - Pur con risorse economiche limitate la Provincia ha attuato sulla Strada Provinciale n. 24 di Venagrande interventi a più riprese di manutenzione ordinaria con la potatura di alberi e vegetazione ricadenti nelle sedi di proprietà e pertinenza dell'Ente, pulitura di zanelle e interventi di rimozione di frane e messa in sicurezza.
Inoltre c'è stata sempre la più ampia disponibilità all'ascolto delle esigenze dei cittadini ed è stata data puntuale risposta alle questioni rappresentate dal Consigliere del Comune di Ascoli Marco Cardinelli. In particolare, alcuni interventi di potatura di alberi ricadenti in zone di proprietà private, dove per espressa disposizione della normativa vigente come al Consigliere dovrebbe essere noto, la Provincia non può intervenire direttamente, ma più volte i proprietari sono stati diffidati dalla stessa Provincia a porre in essere tutti gli interventi richiesti.
Tali diffide, di cui c'è debito riscontro nel relativo carteggio, sono state comunicate al Comune di Ascoli, l'Ente che per legge deve effettuare gli interventi di potatura non eseguiti dal privato qualora ritenga ricorrano i presupposti di pubblica incolumità e rivalersi poi per le spese sostenute sui proprietari stessi. Il Consigliere Cardinelli dovrebbe quindi chiedere ragioni e lumi al Comune di Ascoli e non alla Provincia esercitando in quella sede competente le sue prerogative consiliari.
In merito poi alla questione della ditta privata che si era resa disponibile ad eseguire il taglio degli alberi gratuitamente occorre chiarire per esattezza dei fatti che la Provincia non ha negato alcuna autorizzazione, peraltro mai richiesta.
La ditta stessa infatti una volta ricevute dalla Provincia tutte le indicazioni non ha poi dato seguito, probabilmente per ragioni di non convenienza economica, agli interventi che si proponeva. Pertanto, il Consigliere Cardinelli dovrebbe informarsi con la ditta interessata piuttosto che polemizzare con la Provincia su presunte mancate autorizzazioni che, si ribadisce, non sono mai state richieste.
Resta ferma la più ampia disponibilità della Provincia ad eseguire, nell'ambito delle sue competenze e delle risorse assegnate ed in base alle priorità e criticità della rete viaria provinciale, interventi per migliorare sicurezza e fruibilità della S.P. 24.