Ancona - "La liberalizzazione delle etichette vinicole rischia di privare della tutela dell'UE il vino Verdicchio". Il consigliere regionale del Pd Enzo Giancarli esprime la sua preoccupazione per le conseguenze della riforma dell'organizzazione comune del mercato vitivinicolo (OCM) da parte dell'Unione Europea e interroga la Giunta regionale su come intende tutelare la produzione vitivinicola marchigiana.
"L'attuale regolamento - spiega - prevede misure di protezione comunitaria per i vini che dimostrano un legame tra le caratteristiche del prodotto e la sua origine geografica, come ad esempio le denominazioni di origini protette (DOP) e le indicazioni geografiche protette (IGP)".
La riforma dell'OCM all'esame della Commissione europea potrebbe prevedere una liberalizzazione del mercato. "L'attività di pressing per la liberalizzazione delle etichette mira a modificare il regolamento del 2013 e rischia di privare della tutela comunitaria il vino Verdicchio.
Questo incentiverebbe i tentativi di imitazione e il Verdicchio potrebbe essere legittimamente prodotto in altri paesi, con pesanti conseguenze per l'agricoltura marchigiana e per l'economia della Regione in generale".
Nell'interrogazione, che è stata sottoscritta anche dal Presidente della Commissione Agricoltura, Gino Traversini, si chiede all'esecutivo "come intende manifestare la propria contrarietà alla proposta di Bruxelles di rivedere l'attuale regolamento e quali misure attivare".