Il Dup in Consiglio comunale: rivisitazione e gare per Ascoli Servizi Comunali e Picenogas

Il Dup in Consiglio comunale: rivisitazione e gare per Ascoli Servizi Comunali e Picenogas

Casrtelli: 'Parleremo e approveremo in terza lettura, la variante al piano particolareggiato del centro storico, relativo all’ex cinema Olimpia , ultimo tassello amministrativo che noi, sulla base di questa variante che ha avuto il nulla osta della Provincia circa 15 giorni fa'

Ascoli - Convocato per il 22 dicembre il Consiglio Comunale di Ascoli. Prevista l’approvazione del DUP (Documento Unico di Programmazione), la nuova compagine del Consorzio Universitario Piceno e l’approvazione definitiva della variante al piano particolareggiato del centro storico riguardante l’ex cinema Olimpia. A spiegare nel dettaglio le operazioni sopra citate, di seguito la dichiarazione del Sindaco di Ascoli Guido Castelli.
 
“Abbiamo pubblicato il Documento Unico di Programmazione – dichiara il primo cittadino Castelli - ovvero l’aggiornamento del DUP, che è quel documento strategico che illustra tutte le linee direttrici dell’azione amministrativa di un Comune, che viene inizialmente approvato subito dopo le elezioni e periodicamente aggiornato.

E’importante il fatto che si sia provveduto all’aggiornamento del DUP in quanto, questo momento è di fatto e di diritto, l’inizio della sessione di bilancio. Quindi il DUP e’ il documento preliminare che autorizza la giunta ad approvare prima in giunta appunto, e poi, successivamente in Consiglio, il bilancio di previsione.

Bilancio di previsione che per l’anno 2016 conto di portare in Consiglio entro il 31 gennaio 2016, confermando questa ragionevole programmazione che porta il Consiglio ad esprimersi sul documento previsionale programmatico e sulla possibilità di spesa per l’anno corrente in tempi corretti. Non più tardi di gennaio febbraio.


Il 22 dicembre abbiamo convocato il Consiglio proprio per discutere ed approvare il DUP sessione di bilancio. Ci sarà poi un secondo tema che è quello della approvazione consiliare e del riallineamento della riattribuzione delle quote del Consorzio Universitario Piceno – afferma Guido Castelli – dopo la dipartita della Provincia di Ascoli e del Comune di Spinetoli. Quindi un atto piuttosto importante, poiché proietta di fatto nell’ultimo miglio della sua attività il CUP.


Ricordo che approveremo un atto che reca menzione di una partecipazione consortile del Comune di Ascoli Piceno pari al 66%, corrispondente  ad un versamento annuale che si conferma di 740mila euro.


Il 22, inoltre, parleremo e approveremo in terza lettura, la variante al piano particolareggiato del centro storico, relativo all’ex cinema Olimpia , ultimo tassello amministrativo che noi, sulla base di questa variante che ha avuto il nulla osta della Provincia circa 15 giorni fa, portiamo in Consiglio in maniera tale che sia perfezionabile l’iter amministrativo, che produrrà da quello che si immagina e che si sa, una realizzazione definitiva della ristrutturazione dell’Olimpia entro il prossimo semestre.


Quindi tre atti piuttosto importanti. Mi permetto di ricordare – precisa il sindaco – che sarà importante l’approvazione del DUP anche perché abbiamo introdotto all’interno di esso il piano strategico, che già avevamo approvato per quanto riguarda il riordino delle partecipate .


Sostanzialmente sono tre  le linee direttrici su cui vorremmo impostare questa rivisitazione delle nostre partecipate. Per quanto riguarda Ascoli Servizi Comunali, ci impegniamo ad un efficientamento che trae spunto dalle vicende relative alla cosiddetta sesta vasca, alla mancata attivazione di questo che era un assetto importante e significativo per Ascoli Servizi Comunali. Abbiamo riallineato costi ed elementi ma è evidente che noi intendiamo procedere su un strada di efficientamento e razionalizzazione dei costi utili a garantire una sempre maggiore funzionalità della nostra multi servizi.

Per quanto concerne Piceno Gas Distribuzione, ci orientiamo a partecipare alla gara. Gara che promana dalla normativa nazionale relativa appunto alla cosiddetta gara dell’Atem Piceno. La nostra idea è quella di partecipare alla gara come Piceno Gas Distribuzione, unitamente a un soggetto che sarà scelto tra i player più significativi e prestigiosi per la distribuzione del gas.

Per quanto riguarda Piceno Gas Vendita, intendiamo aprire la procedura che ci consentirà inizialmente di e preliminarmente di dismettere una quota minoritaria della partecipazione societaria, non escludendo tuttavia, la possibilità, nel tempo, di procedere anche alla dismissione di una quota superiore.

Quindi prevediamo due tranche: una sicura, un’altra eventuale che comunque riposerà su una valutazione di mercato molto accurata di eventuali compratori, su avvisi pubblici che saranno fatti per capire come Piceno Gas Vendita possa essere in parte ceduta , ma sempre salvaguardando il know-how, la dotazione del personale e il forte radicamento del territorio che questa società di vendita ha rispetto alla propria mission.

Quindi il 22 dicembre – conclude Guido Castelli – importante Consiglio comunale, l’ultimo dell’anno per la gestione di queste problematiche e  l’approvazione di questi atti”.