Ancona - Terminata la ricognizione straordinaria dei beni immobili della Regione già dichiarati disponibili o assimilati, la Giunta ha approvato questa mattina la delibera che prevede la classificazione e il piano di alienazione di tali beni.
Il piano specifica quali beni immobili restano classificati come disponibili, determina il passaggio al patrimonio indisponibile di quelli precedentemente dichiarati in vendita - destinati a sedi di uffici o all’espletamento di un servizio pubblico - e dichiara l’alienabilità dei beni per i quali non ci sono impedimenti alla vendita. Impartite, infine, indicazioni gestionali per la parte di patrimonio disponibile, non destinato alle procedure di vendita.
“La Giunta è pienamente operativa e agisce con rapidità sulla linea dell’efficientamento e dell’economicità – dichiara l’assessore al Patrimonio, Fabrizio Cesetti – perché ottimizzare e classificare l’utilizzo di tutto il patrimonio immobiliare regionale significa valorizzare le strutture di cui disponiamo e risparmiare risorse da investire a favore dei servizi ai cittadini”
Di seguito l’elenco dei beni immobili, per i quali è possibile l’alienazione
Provincia di Ancona
Ancona: Ex Palazzo del Mutilato (Corso Stamira); Via Cialdini; ex sede Aptr (Via Thaon de Revel); ex sede Assam (Via Alpi); Centro tennis Pietralacroce.
Senigallia: ex ufficio Iat (Piazzale Rosa Morandi); Campi da tennis (lungomare Dante Alighieri, località Ponte Rosso); ex Casello idraulico (Via Bovio).
Loreto: Via Solari.
Sassoferrato: terreni in frazione Montelago.
Sirolo: Campi da tennis (Via Dante).
Numana: Piazza Miramare “Arenile” (Marcelli).
Maiolati Spontini: terreni.
Provincia di Fermo
Porto San Giorgio: uffici (Via Oberdan).
Provincia di Macerata
Tolentino: ex Hotel Marche (Contrada S. Lucia).
Porto Recanati: Galleria Bitocchi (locale p.t. Corso Matteotti).
Recanati: edificio non residenziale (Piazzale Gigli).
Camerino: terreni e fabbricati agricoli (località Tuseggia).
Pievetorina: terreni (località Casavecchia).
Treia: terreni e fabbricati agricoli (località santa Maria in Selva).
Macerata: Via Crescimbeni.
Cingoli: terreni e fabbricato (località Trentavisi).
Provincia di Pesaro e Urbino
Fano: ex Casello idraulico (Via Tamerici).
Pesaro: locale commerciale (Via delle Esposizioni).
Fossombrone: immobili “Cà Romiti” e “Campi Abete” (località Foreste delle Cesane).
Fermignano: immobile “Cà Campolino”.
Belforte dell’Isauro e Piandimeleto: terreni, stalla, fabbricati rurali (località Campaccio).
Sant’Angelo in Vado: immobile “Cà Ravignana”.
Urbino: immobile “Cà Gatto” (Strada provinciale delle Cesane).