Ascoli - “Il cantiere allo stadio Del Duca per il rifacimento della Tribuna Est non presenta particolari e significative problematiche e i lavori riprenderanno in maniera spedita, con estrema professionalità e nel rispetto di tutte le prescrizioni e delle norme di legge”.
Lo afferma il sindaco di Ascoli Guido Castelli, facendo chiarezza sullo stop imposto ai lavori del cantiere in oggetto. Il primo cittadino analizza sia la sospensione inflitta al cantiere da parte dell’Asur sia le richieste fatte dalla Questura.
“Lunedì scorso c’è stato un intervento da parte di alcuni ispettori dell’Asur che hanno verificato il mancato rispetto di alcune norme di sicurezza da parte della ditta incaricata – dichiara il sindaco Castelli – a tal proposito è stata inflitta una sospensione di 3 giorni lavorativi con richiesta di chiarimenti e integrazioni. Si è trattato di un intervento che non riguarda la stazione appaltante ma che fa riferimento alle modalità di conduzione dei lavori, che sono state oggetto di un’ispezione rapida, puntuale e immediata da parte dell’Asur. Sono vicende e situazioni che non ostano la normale ripresa con spinta e dinamismo delle attività del cantiere”.
Castelli poi passa ad analizzare le richieste fatte dalla Questura sempre inerenti al cantiere.
“Il G.O.S. (Gruppo Operativo Sicurezza) all’esito di un incontro che credo si sia tenuto lunedì, in previsione della partita interna di domenica prossima contro il Perugia, ha formulato una serie di richieste – puntualizza il primo cittadino – Innanzitutto ci è stato chiesto di innalzare un cancello sul lato Sud per evitare che qualcuno si possa inserire nell’area del cantiere.
Un’altra richiesta riguarda il ripristino di una telecamera che era stata rimossa proprio per l’inizio dei lavori di demolizione della tribuna, e che ora andrà riposizionata su un palo apposito in maniera tale che essa garantisca la visualizzazione del segmento di spazio verso cui è orientata. Inoltre ci hanno chiesto chiudere alcuni scavi effettuati per i sottoservizi, in quanto poteva esserci il teorico rischio che persone potessero andare a prendere sassi o cose di questo tipo. Un’ulteriore e più recente richiesta ha riguardato il cantiere in corso nella rotatoria ex Gil, affinché venga garantita l’impossibilità di potersi approvvigionare di materiale utilizzabile per le guerriglie urbane”.
“Insomma questa è la situazione – conclude il sindaco Castelli – il cantiere non ha particolari e significative problematiche, c’è stato un intervento di tipo sanzionatorio sulla condotta della singola impresa che dovrà quindi mettersi in regola. I lavori riprenderanno normalmente esauriti i tre giorni che dovrebbero scadere giovedì. L’amministrazione comunale, pur sapendo che si tratta di un cantiere molto delicato, sta affrontando la situazione con serenità confidando sulla professionalità del responsabile della sicurezza ing. Zaffarani, il quale ci garantisce che il cantiere in questione verrà portato a termine con estrema professionalità e nel rispetto di tutte le prescrizioni e delle norme di legge”.