Ascoli - Stasera si svolgerà la fiaccolata per il lavoro che ha come simbolo la vertenza Prysmian. E' importante che la città e il territorio siano presenti per rafforzare lo spirito di solidarietà che è intorno ai lavoratori della Prysmian. Accogliendo l'appello del sindacato perché tutte le istituzioni siano sinergiche sui problemi del Piceno. Si tratta in realtà di porre in primo piano il Lavoro nel Piceno. E tutte le azioni sono giuste se fatte a questo scopo.
Sono molte le lettere inviate al presidente del Consiglio Matteo Renzi, le sollecitazioni perché si attivi per la Prysmian. Lettere inviate anche in questi giorni da chi rappresenta in Parlamento il territorio.
C'è
un'amarezza però che avverto nel pensare che la tempestività
nell'azione politica non abbia sempre il primo posto.
Un esempio
è quello della delibera della Regione Marche del 2011 nella quale si
richiedeva il riconoscimento
dello stato di crisi industriale complessa per Val Vibrata e Valle
del Tronto Piceno.
Mi sarei aspettata che su quell'atto ci fosse stata, da chi siede in parlamento per il Piceno e per il Teramano, una forte e sinergica azione di spinta perché si ottenesse quel riconoscimento.
Tra l'altro se questa azione tempestiva fosse stata fatta allora, poteva trarre fondamento dal fatto che il Piceno nel 2009 (Fonte Cgil, Cisl e Uil) possedeva quei requisiti macroeconomici. Si trattava di imporre il ripristino.
Ecco perché c'è amarezza per la mancata tempestività dell'azione politica. Con tutta probabilità oggi non ci sarebbero stati lavoratori che dovevano incatenarsi sui balconi di Palazzo dei Capitani per accelerare la convocazione del tavolo del prossimo 29 aprile al Mise, magari questa sera non si sarebbe tenuta la fiaccolata per tenere alta l'attenzione sulla vertenza Prysmian, in realtà sullo stato di crisi strutturale del Piceno.
Il mio impegno sulla Prysmian c'è
stato da subito con quella concretezza che forse è proprie delle
donne abituate a risolvere i problemi della famiglia.
E'
così, che per una solidarietà tutta femminile, ho lavorato fin da
subito con l'onorevole Alessia Morani, vice presidente del Gruppo Pd
alla Camera, perché si accelerasse la vertenza Prysmian. Il
risultato ottenuto è stato che lo stesso ministro dello Sviluppo
Economico, Federica Guidi si occupasse direttamente della Prysmian.
Non abbiamo diffuso alla stampa questa notizia, lo ha fatto
il candidato presidente Luca Ceriscioli, ma Cgil, Cisl e Uil ad
Ascoli Piceno ne erano già stati informati circa una settimana
prima.
Il fatto che una parlamentare di Pesaro si stia adoperando per il Piceno rafforza quanto detto da Luca Ceriscioli in occasione dell'inaugurazione della mia sede elettorale il 25 Aprile: “Credo che Pesaro e Ascoli Piceno in realtà possano benissimo parlare la stessa lingua, anche se gli accenti sono diversi, perché sono ambedue territori di confine che vivono quindi situazioni simili”.
E' con questa determinazione che continuerò a battermi per il territorio perché il Lavoro sia al primo punto.