Ancona - Scade il 31 marzo
2015 il termine entro cui le Province e gli enti locali possono
presentare, alla Regione Marche, le richieste per accedere al
finanziamento Bei (Banca europea degli investimenti), con mutui
immobiliari a totale carico dello Stato. Su base nazionale sono
disponibili 900 milioni di euro.
La Regione dovrà selezionare e
predisporre le graduatorie da inviare al Ministero dell’istruzione,
università e ricerca per l’autorizzazione a contrarre i mutui.
Lo ricorda l’assessore all’Edilizia Pubblica,
Antonio Canzian.
“
È un’occasione unica, da non perdere,
per riqualificare o costruire nuovi plessi scolastici - afferma
l’assessore
– Il provvedimento era molto atteso dagli enti locali e
dagli istituti scolastici.
Il finanziamento sarà a carico della Bei, ripagato dallo Stato ed
esente dal patto di stabilità. Praticamente gli enti locali che
risulteranno idonei alla selezione nazionale, realizzeranno le opere
gratis, impegnandosi a gestire gli appalti e a rispettare
i tempi indicati. La graduatoria terrà conto della pronta
cantierabilità, la messa in sicurezza degli edifici, il miglioramento
del servizio scolastico, la compartecipazione finanziaria di altri
soggetti pubblici e privati”.
Il decreto interministeriale è
stato pubblicato lo scorso 3 marzo. La Giunta regionale ha emanato il
bando il 9 marzo, completo di modulistica e schede di accompagnamento
che Comuni e Province dovranno utilizzare per le richieste di accesso ai
finanziamenti.
Gli interventi ammessi sono
ampi: ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza,
adeguamento sismico, efficientamento energetico di immobili di proprietà
pubblica adibiti all’istruzione scolastica e all’alta formazione
artistica, musicale e coreutica e di immobili adibiti
ad alloggi e residenze per studenti universitari, di proprietà degli
enti locali. Inoltre, la costruzione di nuovi edifici scolastici
pubblici e la realizzazione di palestre scolastiche nelle scuole o di
interventi volti al miglioramento delle palestre scolastiche
esistenti.