Edilizia scolastica, deliberati criteri e modalità del piano triennale 2015-2017

Edilizia scolastica, deliberati criteri e modalità del piano triennale 2015-2017

Antonio Canzian: 'Sarà premiata la pronta cantierabilità degli interventi, la messa in sicurezza degli edifici, il miglioramento del servizio scolastico, la compartecipazione finanziaria di altri soggetti pubblici o privati'

Ancona - Il vicepresidente e assessore all’edilizia pubblica, Antonio Canzian, comunica che il decreto interministeriale 23 gennaio 2015, recante misure urgenti in materia di istruzione, università e ricerca (il cd “decreto mutui BEI” : 900 milioni circa su base nazionale per interventi di edilizia scolastica) è stato pubblicato sulla G.U. del 3 marzo.

La Giunta regionale – dichiara Canzian - ha già deliberato i criteri e le modalità per la formazione del piano triennale 2015-2017 e del piano annuale 2015 di edilizia scolastica. Il 9 marzo è stato emanato anche il bando, completo di modulistica e schede di accompagnamento, che Comuni e Province dovranno utilizzare per le richieste di accesso al finanziamento.

Il termine perentorio per la presentazione alla Regione delle richieste di accesso al finanziamento è fissato al 31 marzo 2015
Nel corso del mese successivo la Regione selezionerà ed ordinerà le richieste in graduatoria, formerà i piani e li trasmetterà al Miur per essere autorizzata a contrarre i mutui (a totale carico dello Stato) per il finanziamento degli interventi.
La tempistica così stringente è stata dettata dallo stesso Ministero. La gamma degli interventi ammissibili è ampia. 
Possono essere proposti:
interventi straordinari di ristrutturazione, miglioramento, messa in sicurezza, adeguamento sismico, efficientamento energetico di immobili di proprietà pubblica adibiti all’istruzione scolastica e all’alta formazione artistica, musicale e coreutica e di immobili adibiti ad alloggi e residenze per studenti universitari, di proprietà degli enti locali; costruzione di nuovi edifici scolastici pubblici e la realizzazione di palestre scolastiche nelle scuole o di interventi volti al miglioramento delle palestre scolastiche esistenti.

Sarà premiata la pronta cantierabilità degli interventi, la messa in sicurezza degli edifici, il miglioramento del servizio scolastico, la compartecipazione finanziaria di altri soggetti pubblici o privati”.

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