Ancona - È ufficiale. Il candidato di centrosinistra alla carica di Presidente della Regione Marche alle prossime elezioni regionali è Luca Ceriscioli. A proclamarlo, in una conferenza oggi pomeriggio ad Ancona, attesi i tempi tecnici previsti dal Regolamento delle Primarie, il Comitato politico rappresentante dei partiti che hanno aderito alla consultazione di domenica 1° marzo.
Due gli aspetti delle Primarie che il Comitato ha voluto subito sottolineare: la straordinaria partecipazione, che ha visto ai seggi oltre quarantatremila persone e l’assoluta regolarità delle operazioni di voto, senza nessun ricorso.
Presenti, al tavolo dei relatori, il segretario regionale del PD Marche, Francesco Comi, il segretario regionale dell’Idv, Ennio Coltrinari, il segretario regionale del Psi, Lorenzo Catraro, il segretario regionale di CD, David Favia, il portavoce dei Verdi, Daniele Mariani, l’esponente di Scelta Civica Lindita Elezi, il candidato vincitore delle Primarie, Luca Ceriscioli, la candidata dell’Idv, Ninel Donini, la coordinatrice UTAR, Stefania Benatti. Pietro Marcolini, assente per malattia, è stato raggiunto telefonicamente in apertura, per un saluto collettivo.
“Oggi, qui, possiamo esprimere soddisfazione per un percorso che ha realizzato il suo obiettivo – ha detto Luca Ceriscioli –. Mi sento forte non delle circa ventimila preferenze che ho ricevuto, ma degli oltre quarantatremila voti espressi da tutti i partecipanti. È questo lo spirito delle Primarie, ora si va avanti tutti insieme”.
È stato lo stesso Ceriscioli a sottolineare l’idea vincente emersa dalle primarie, quella di una Regione vicina ai territori e la necessità di tradurre in azioni di governo le richieste che arrivano proprio dai cittadini.
Al centro dell’incontro, anche la questione alleanze. “Concluso il percorso delle Primarie – ha detto il segretario regionale del PD Marche, Francesco Comi – vogliamo allargare l’attuale coalizione alle forze politiche del centrosinistra, alle liste civiche e a quei soggetti che condividono il nostro progetto programmatico. L’Udc – ha proseguito Comi – è un alleato strategico e fa parte della coalizione, anche se non ha preso parte alle primarie. Siamo fiduciosi e già dalla prossima settimana contiamo su un’alleanza più ampia e solida”. Apertura anche nei confronti di Ncd e attesa per le loro valutazioni. Confermate le uniche recriminazioni verso Marche 2020.
Lealtà e impegno per la vittoria del centrosinistra è stata poi espressa da Ninel Donini, candidata Idv che ha partecipato alla consultazione delle Primarie.
Altra questione, avanzata dai giornalisti a Ceriscioli, quale candidato alla guida della Regione Marche, quella dell’ospedale Salesi di Ancona. L’ex sindaco di Pesaro ha risposto sottolineando l’esigenza di ricostruire un clima di maggiore fiducia tra i cittadini e le istituzioni, tra i territori e la Regione, oltre alla necessità di non governare in emergenza, sinonimo che qualcosa nel percorso intrapreso non ha funzionato come previsto.
Il segretario PD Comi ha quindi ricordato che venerdì a Roma ci sarà un incontro con il premier e segretario nazionale del PD, Matteo Renzi e in quell’occasione verrà definita anche l’agenda per la sua presenza nelle Marche in vista della campagna elettorale del centrosinistra.