"Più pazienti cronici ma meno risorse a disposizione. Il futuro che si prospetta, - dice Pietro Marcolini - non solo per le Marche ma anche per tutto il resto d'Italia è questo.
Come
possiamo fronteggiare questo stato di cose? Il bisogno di salute è in
aumento e per questo dobbiamo darci delle priorità senza che queste
vadano a escludere i cittadini dai servizi.
Penso a una razionalizzazione e riqualificazione della rete ospedaliera, da organizzare su scala provinciale, tenendo conto dell’equilibrio territoriale.
In parallelo occorre potenziare i servizi territoriali e le cure primarie, (anche attraverso il progetto Case della Salute) con azioni di riequilibrio dei servizi residenziali e semi-residenziali e potenziamento deciso dell'assistenza domiciliare.
La rete emergenza/urgenza va sottoposta a verifiche rigorose e va anche avviato il processo di allargamento dei PDTA (Percorsi diagnostici-terapeutici-assistenziali) per migliorare il sistema di lettura dei bisogni, la presa in carico, la risposta in termini di sostegno, assistenza e cura a favore dei cittadini, rendere continua ed effettiva l’integrazione socio-sanitaria, ridurre le liste di attesa".
Leggi il Programma di Pietro Marcolini per "Le Marche più forti"