Roma - La Commissione Affari costituzionali della Camera ha approvato l'emendamento che fissa a 3 quinti dei votanti (a partire dal nono scrutinio), il quorum per eleggere il capo dello Stato.
La norma approvata prevede che si conservi la maggioranza dei due terzi dei grandi elettori nei primi quattro scrutini. Dalla quinta votazione si scende ai tre quinti dei grandi elettori e dal nono scrutinio il quorum è fissato ai tre quinti dei votanti.
Voto favorevole da Pd, Ncd, Pi, Sc e Forza Italia. M5s.La Lega e Sel hanno lasciato l'aula.