Castel di Lama verso il baratro.

Castel di Lama verso il baratro.

Dopo le dichiarazioni dell’Assessore Sprecacè e dei consiglieri Angelini e Silvestri che nella cruciale votazione sul riequilibrio di bilancio


Castel di Lama - Non bastano più gli slogan, sbiaditi, della campagna elettorale per rispondere alle richieste dei cittadini lamensi.

Doveva essere una “Castel di Lama per tutti” ma si è rilevata una Castel di Lama per pochi, tanto sono le conclusioni a cui si è giunti dopo le dichiarazioni dell’Assessore Sprecacè e dei consiglieri Angelini e Silvestri che nella cruciale votazione sul riequilibrio di bilancio (passaggio fondamentale per le amministrazione) si sono astenuti in quanto non informati dei contenuti del suddetto bilancio.

Il circolo PD di Castel di Lama dalla scorsa estate aveva accolto le sollecitazioni dei cittadini riguardanti i temi ambientali, infrastrutturali e sociali e negli esigui consigli comunali segnalava la superficialità di governance dell’attuale maggioranza. Addirittura nell’ultimo consiglio non sono state inserite la mozione e l’interrogazione del nostro consigliere Alessandro Corradetti, e quindi impeditoci di esaminare il grado della raccolta differenziata e le problematiche urbanistiche urgenti.

Dalla lettera pubblicata ieri sui social network dall’assessore Sprecacè si evince che l’attuale giunta è più interessata all’indennità di carica che all’attuazione del programma elettorale approvato al primo consiglio comunale. Oggi solo l’assessore Sprecacè chiede il dimezzamento dell’indennità percepita e la restituzione del 50% dell’indenità già riscosse, il sindaco Ruggieri, gli altri assessori e i consiglieri cosa fanno? perché non perseguono gli obiettivi che si sono prefissati?

Poche sono state le delibere emanate dall’attuale amministrazione e la maggior parte di esse si riferiscono a ricorrenze che da anni si svolgo a Castel di Lama. In questo caso emerge la staticità e la mancanza di “cambiamento” che mesi fa prometteva Ruggieri nei sui comizi.

A poco servono le promesse e gli impegni espressi in tempo condizionale, Castel di Lama e i sui cittadini in questo momento difficile meritano rispetto dalle istituzioni; è necessaria quindi una programmazione responsabile in ogni settore amministrativo, dal sociale al culturale, dall’ambiente al lavoro, dal commercio al turismo affinché si possa rispondere concretamente alle esigenze della popolazione.